OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] dall'animale simbolico, compare nella citata croce di Saint-Omer e in quella c.d. di Ottocaro (1261-1278; Ratisbona, Domschatzmus.); niellate con tratti sottili e fluenti sulla lamina d'argento dei polilobi terminali, figure di questo genere, insieme ...
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BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] ricordato anzitutto l'Evangeliario di Guntbald (Hildesheim, Diözesanmus. mit Domschatzkammer, 33), detto così dal nome del calligrafo di Ratisbona che lo copiò nel 1011, che presenta una ricca decorazione miniata da attribuire a un pittore formatosi ...
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NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] di St. Egidien, fondazione regia di Corrado III (1138-1152), il quale nel 1140 o nel 1146 vi chiamò monaci irlandesi da Ratisbona. La chiesa - una basilica a tre navate, con copertura piana, transetto e facciata a due torri - venne sostituita dopo l ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] di S. Maria di Castello di Udine (Pittura murale, 1976). Si sono richiamati influssi tedeschi, in particolare con la cultura di Salisburgo e di Ratisbona, con possibilità di scambi reciproci dal momento che la cappella di Ognissanti del duomo di ...
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AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] nel duomo di Magdeburgo e frate Diemar, rappresentato a figura intera con un grande compasso in mano nella chiesa dei Domenicani a Ratisbona. Dei primi anni del sec. 14° è la testa di Rosen Schophelin scolpita su una mensola del chiostro di Maulbronn ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] . 13° (Bayerische Frömmigkeit, 1960) o agli inizi del 14° (Der Regensburger Domschatz, 1976), che orna un reliquiario conservato a Ratisbona (Domschatzmus.): in essa compare una Madonna con il Bambino e ai lati s. Agnese martire e C.; semplicemente ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] il F. espose a Roma un quadro di storia raffigurante Orazio Brancadoro spedito da Carlo V all'assalto di Ratisbona (Sant'Elpidio a Mare, Villa Brancadoro) e un dipinto di soggetto allegorico raffigurante L'Abbondanzae la Pace (attualmente disperso ...
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BENESSIUS
S. Fabiano
Canonico del convento benedettino di S. Giorgio a Praga, identificato da Matĕjček (1922, p. 12) con il canonico Benedetto titolare della curia di Přílepy dal 1294 al 1304 e con [...] di inquadramento architettonico e nella sproporzione dei corpi queste illustrazioni fanno ancora riferimento alla tradizione romanica tedesca di Ratisbona e Salisburgo. Nella seconda parte del codice le figure tendono invece a isolarsi e ad assumere ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] di Pest e di Buda, da dove, via Esztergom Pozsony (od. Bratislava), giungeva a Vienna e oltre, fino a Ratisbona; presso Szeged si diramava una strada verso il corso inferiore del Danubio, che costituiva il collegamento più importante con Bisanzio.Una ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] di Saint-Médard di Soissons, inizio del sec. 9°, Parigi, BN, lat. 8850, c. 6v; Evangeli di St. Emmeram a Ratisbona, Codex Aureus, 870, Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 14000, c. 6r; Underwood, 1950; Elbern, 1963). Nella miniatura degli Evangeli di ...
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corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....