GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] cerca di una sistemazione cortigiana stabile, intraprese un viaggio in Germania. Nel maggio di quell'anno egli era a Ratisbona, dove si stava svolgendo la Dieta, in contatto soprattutto col cattolico Gioacchino I elettore del Brandenburgo, che, forse ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] la toma desta plaza, sino ganar honra por si y volver por sus armas".
Responsabilizzato nell'applicazione del trattato di Ratisbona del 13 ottobre, che pubblica senza preventivamente comunicarlo ai ministri ispanici, il C. è a Vercelli, quando, il 25 ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] settembre 1630 portarono alla tregua di Rivalto. Contemporaneamente, fu in costante corrispondenza con i partecipanti alla Dieta di Ratisbona - soprattutto l'elettore della Baviera e i suoi consiglieri, ma anche con il nunzio presso l'imperatore - e ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Portrait Index..., a cura di W. Coolidge Lane-N. E. Browne, Washington 1906, p. 594; E. Solmi, G. Contarini alla Dieta di Ratisbona..., in Nuovo Arch. veneto, n. s., VII (1906), 1, pp. 11 s. n.; P. D'Archiardi, Sebastiano del Piombo..., Roma 1908, ad ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] da A. in una lettera indirizzata a quell'episcopato: ma da Carlomagno e dagli ecclesiastici raccolti intorno a lui a Ratisbona, nei primi mesi del 792, Felice, vescovo di Urgel, terra occupata dai Franchi, il quale aveva aderito all'eresia, fu ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] situazione politica interna. Tra il 1453 ed il 1455, anno della morte di N., si succedette una serie di Diete (Ratisbona, Francoforte, Wiener-Neustadt) che non conclusero nulla; così come per molti anni in seguito si continuò a pensare senza alcun ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di culto ai luterani sudditi di principi cattolici.
Con l'azione svolta dal cardinale Morone nella Dieta di Ratisbona (1572), e dal cardinale Cristoforo Madruzzo alla Dieta di Augusta (1582) furono evitati cedimenti dell'imperatore. Madruzzo riuscì ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] che procurava finanziamenti per i ponti non con i pedaggi bensì tramite pie donazioni. Il ponte in pietra di Ratisbona che risale al 1135, per esempio, fu costruito probabilmente grazie a pie donazioni e ad altre sovvenzioni. In seguito ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] V contro Tunisi e l'energico governo di Paolo III gli infusero nuova speranza nel futuro (Historiae, XXXIV). Iniziando dalla Dieta di Ratisbona e dalla crociata ungherese di Carlo V nel 1532, cui egli stesso prese parte, il G. di nuovo si diede a ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] aggiunta all'indennizzo già pattuito.
Nell'agosto del 1802 la Deputazione straordinaria dell'Impero, riunita a Ratisbona per stabilire indennizzi e compensi per i principi tedeschi danneggiati dal trattato di Lunéville, gli attribuì definitivamente ...
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corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....