PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] la brama di potere, gli errori tattici e le trame cospirative che gli furono attribuite dopo la perdita di Ratisbona nel 1633. Sicché gli avvenimenti che portarono alla destituzione e alla condanna a morte di Wallenstein videro Piccolomini schierato ...
Leggi Tutto
ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] sa esattamente con quali funzioni, fino al 1545, anno in cui assistette ancora alle sedute della dieta che si tennero a Ratisbona. In quell'anno, con l'aiuto dell'amico J. de Boyssonné, consigliere del parlamento di Chambéry, e probabilmente dopo un ...
Leggi Tutto
ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] infine la pensione nel giugno 1541 in seguito al crescente allarme provocato dalla presenza del Vergerio a Worms e a Ratisbona. Anche dopo la soppressione della pensione l'E. non cessò di perseguitare Vergerio; negli anni 1541-1546 egli continuò ad ...
Leggi Tutto
BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] di Palermo, e alla fine del mese si trasferì a Messina. Il 10 giugno Carlo V, con un dispaccio datato da Ratisbona, gli confermò la nomina che riconobbe esplicitamente valida e legittima.
Appena giunto a Messina, il B. dovette sanare un grave ...
Leggi Tutto
AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] viaggio del Campeggi, sono ricche di notizie e di giudizi sugli avvenimenti politici europei, sulla dieta di Ratisbona, sulla pressione turca in Ungheria, sul problema del concilio, sulla situazione italiana, spesso affiancando le informazioni degli ...
Leggi Tutto
DAFINO (Daffino, Daffini, De Fine)
Nolfo Di Carpegna
Famiglia di fabbricanti di canne di Gardone Val Trompia, attiva dalla prima metà del sec. XVI alla seconda metà del sec. XVIII. Le notizie documentarie [...] , si trovano nel Museo L. Marzoli di Brescia, nell'Ermitage di Leningrado e nell'armeria dei Thurn und Taxis a Ratisbona. Più numerose, e assegnabili al tardo Seicento o ai primi del XVIII sec., le canne firmate "Gio. Batta. Dafino", conservate ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] quelle contenute in un documento papale ai principi cristiani del 10 dicembre. Inoltre, subito dopo l'apertura della Dieta di Ratisbona C. VII ribadì in una lettera a Carlo V che si doveva convocare il concilio, anche se l'opposizione francese per ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] V e Paolo III (26 giugno 1546), il 17 luglio il C. ricevette l'incarico di recarsi da Castel S. Giovanni a Ratisbona presso l'imperatore a comunicargli l'imminente arrivo delle truppe pontificie.
Dopo una brevissima sosta a Trento (19 luglio) con ...
Leggi Tutto
BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] che l'organizzazione di incontri e discussioni in materia religiosa, analoghi a quelli che erano stati tenuti nel 1541 a Ratisbona, potesse metter fine al dilagare delle discordie e dei conflitti di carattere confessionale in Europa.
Nel 1567 il B ...
Leggi Tutto
GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] "primo segretario". Fu proprio Roncas, nel 1603, a indicare al duca il G. come uno dei funzionari da inviare alla Dieta di Ratisbona, se si voleva ottenere un buon risultato. La collaborazione fra Roncas e il G. ebbe il suo momento più alto fra il ...
Leggi Tutto
corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....