LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] uno dei principali sostegni, soprattutto dopo la morte del Provana (1548), seguendolo nelle diverse città dell'Impero, Ratisbona, Bruxelles, Worms, Colonia, mettendo sempre al corrente il duca anche delle notevoli spese sostenute per mantenere il ...
Leggi Tutto
DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] il nunzio contribuì con informazioni e consigli al legato Carlo Madruzzo, inviato nell'estate del 1613 alla Dieta di Ratisbona dove ci si occupava appunto di tali questioni, a far naufragare, con il fallimento totale di questa eventualità permissiva ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] di agosto Carlo V per evitare che gli si impedisse il congiungimento con le forze che venivano dall'Italia, lasciò Ratisbona per dirigersi verso Landshut. Il C. rimase a presidiare la città con quattromila tedeschi e trecento spagnoli. Il 25 agosto ...
Leggi Tutto
BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] " e che temesse tanto la possibile riuscita del suo tentativo di trovare un accordo con i luterani. Alla partenza del Contarini per Ratisbona scrisse a Cosimo "Dio vogli che facci qualche cosa di buono e non s'accordi con li luterani" (cfr. Pastor, V ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] , il C., assieme a Zaccaria Trevisan il Giovane, fu eletto oratore alla Dieta indetta dall'imperatore Federico III a Ratisbona con lo scopo di formare una lega di tutti gli Stati cristiani contro i Turchi.
Gli ambasciatori veneti dovevano illustrare ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] la croce, insieme con numerosi principi, prelati e cavalieri dell'Impero, e nella primavera 1189 si mise in viaggio da Ratisbona per raggiungere l'Asia minore per la via di terra. Era invece molto più difficile creare i presupposti politici per la ...
Leggi Tutto
LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] non distante da Ivrea, e l'aiuto di truppe imperiali, egli riuscì a rientrare nella sua diocesi, facendosi riconfermare dall'imperatore, a Ratisbona nel 1007, i beni della sua Chiesa, già concessi da Carlo III e da Ottone III. Tuttavia, fino al 1014 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] corte imperiale viaggiò un agente del G., Tomaso Fornaris, che regolò il primo asiento (datato 16 apr. 1532) sottoscritto da Carlo V a Ratisbona. Il G. avrebbe pagato in moneta 100.000 scudi d'oro a Genova e a Milano in due scadenze, a maggio e a ...
Leggi Tutto
MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] 1546 Carlo V volle il M. in Germania, per contrastare la marcia dei principi protestanti riuniti nella Lega di Smalcalda. Fu a Ratisbona, ad Augusta, a Ulm. Tra il 1551 e il 1553, di nuovo in Italia, servì il governatore di Milano Ferrante Gonzaga ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] e infine il Marino Falieri, melodramma in tre atti, musica e libretto di W. Freudenberg, rappresentato per la prima volta a Ratisbona il 29 dic. 1889.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 56: Cronaca veneta [veneziana ...
Leggi Tutto
corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....