MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] ) il 1° ottobre 1882, di mestiere faceva l'operaio alla ATM (Azienda Trasporti Milanesi). La madre, Leonina Ester Ratti, nata nel 1887, lavorava nel locale stabilimento del Linificio e Canapinificio Nazionale. Valentino ebbe sette fratelli: il ...
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PIAGGIO, Teramo
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Teramo. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, documentato a Genova e in Liguria dal 1532 al 1554. Segnalato come «Theramus de Zoaglio», dal [...] da una terza maestranza (Zanelli, 2012, p. 78 n. 25 con bibl.).
Come segnalato dalle fonti (Soprani, 1674, p. 23; Soprani - Ratti, 1768, p. 29), Piaggio e Semino tra il 1532 e il 1533 lavorarono ad alcuni affreschi ubicati nell’antica chiesa della ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] una Maddalena negli Uffizi a Firenze.
Morì a Genova, il 4 apr. 1697 e fu sepolto in S. Francesco di Castelletto (Ratti, 1769, p. 100). Altra notizia della sua morte avvenuta a Ferrara non trova sufficiente conferma da contestare i dati biografici del ...
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NASALLI, Ignazio.
Cosimo Semeraro
– Nacque a Parma il 7 ottobre 1750.
La documentazione circa la sua famiglia, certamente di ceto nobile, come pure quella riguardante l'iter della sua prima formazione [...] carriera, è molto lacunosa. Si può ipotizzare che la madre, di cui si conosce solo il casato, appartenesse a uno dei rami della famiglia Ratti, di estrazione brianzola, che esattamente cento anni più tardi avrebbe vantato un altro cardinale: Achille ...
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PARATIROIDE (XXVI, p. 311)
Ettore CUBONI
La soppressione della produzione di ormone paratiroideo per asportazione delle ghiandole paratiroidi causa una progressiva diminuzione del calcio contenuto nel [...] dei fosfati escreti con l'urina e comparsa di uno strato tetanico che può condurre a morte.
Nei ratti, i quali sopravvivono lungamente alla paratiroidectomia, si possono studiare le conseguenze della carenza protratta dell'ormone paratiroideo ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] e aggiunse un cuscino per i piedi. Le Allegorie delle Virtù non furono scolpite da uno scultore di nome Gagliardi, come dice il Ratti nella biografia del D., ma eseguite dal D. stesso. Fin dal 1707 infatti i due blocchi marmorei si trovavano nel suo ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] Genova, lavorò ben presto per la Compagnia stessa come pittore. C. G. Ratti (Instruzione di quanto può vedersi... in Genova...,Genova 1780, p. 82) attribuiva al C. la pala dell'altar maggiore della chiesa di S. Ignazio "che fu gia noviziato de' pp. ...
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CALVI
Paola Costa Calcagno
Marcantonio, Aurelio, Benedetto e Felice, tutti pittori, a seguito del padre Pantaleone e dello zio Lazzaro costituirono a Genova, negli ultimi decenni del sec. XVI, una scuola [...] soffitto in una sala al piano nobile, e La vittoria navale di Antonio Doria, in una sala al piano terreno. Secondo il Ratti (p. 52), Felice a una certa età divenne "scioperato, e fantastico" e abbandonò così la pittura.
Fonti e Bibl.: R. Soprani, Le ...
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Genere di Batteri Schizomiceti appartenenti all’ordine Spirochetali e caratterizzati da esile corpo filamentoso, torto sul proprio asse in numerose e strette spire, e con estremità ricurve a uncino. Le [...] , dagli acidi anche deboli.
Delle numerose specie descritte, alcune vivono saprofiticamente nell’organismo di certi animali (soprattutto topi e ratti) i quali le eliminano con gli escrementi, che inquinano le acque, il fango, il suolo umido con cui ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] sono l'acido piridin-3-solfonico e la stessa idrazide dell'acido isonicotinico.
Acido pantotenico. - Fattore antigrigio del ratto e antidermatico del pulcino, l'acido pantotenico è anche il fattore di accrescimento di svariate specie di microrganismi ...
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rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...