CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] (G. B. Cabella, Pagine voltresi, Genova 1908, pp. 426, 429; Colmuto, 1970, p. 172).
Fonti e Bibl.: R. Soprani-C. G. Ratti, Vite de' pittori..., II, Genova 1769, pp. 331 s., 430; F. Alizeri, Guida artistica Per la città di Genova, I, Genova 1846, p ...
Leggi Tutto
POLIOMIELITE anteriore acuta (XXVII, p. 665)
Riccardo SCAPATICCI
La denominazione più appropriata deve essere quella di malattia poliomielitica, giacché il virus può colpire tutte le zone motorie del [...] . Sperimentalmente, di recente, è stata dimostrata la possibilità d'infettare oltre la scimmia anche alcune razze speciali di ratti e di topolini. È un virus molto resistente perché al di fuori dell'organismo animale può vivere alcuni giorni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria tessile
Yasuhiro Ota
Nel confronto con l’agguerrita concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, in questi primi anni del 21° sec. l’Italia ha saputo mantenere la propria posizione di vantaggio [...] . La fornitrice principale di Yves Saint Laurent per la seta stampata era un’azienda svizzera, Abraham, che aveva lavorato esclusivamente con Ratti per i tessuti di alta moda e di prêt-à-porter fino al 1998 e poi aveva iniziato a lavorare anche per ...
Leggi Tutto
Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] modo tale da essere omogenei nella loro crescita e nelle loro caratteristiche. Si parla di animali outbred quando si impieghino ratti e topi che sono stati accoppiati senza tener conto della loro ‛parentela'; si parla di animali inbred per indicare ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Bernardo, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel 1672. Iniziò il suo apprendistato a Genova nella bottega dello scultore Francesco Garvo, [...] in eredità tutti i suoi libri e "scartafacci di dissegni di scoltura". Il G. ebbe, del resto, fama di "dissipatore" (Ratti, 1769); e questa sembrerebbe essere documentata da pignoramenti subiti nel 1704 e nel 1707 a seguito di debiti contratti anni ...
Leggi Tutto
MEO, GADDO e CEO
A.R. Calderoni Masetti
Orafi pisani attivi nella prima metà del Trecento.I nomi di M., Gaddo e Ceo compaiono, insieme con quello di Andrea, sul piede della croce-reliquiario conservata [...] Il Gotico a Siena: miniature, pitture, oreficerie, oggetti d'arte, cat. (Siena 1982), Firenze 1982, pp. 109-113 nr. 32; M. Ratti, Andrea, Meo, Gaddo e Ceo da Pisa (III-IV decennio del XIV secolo). Reliquiario della croce, in M. Burresi, Andrea, Nino ...
Leggi Tutto
LONTRA (lat. scient. Lutra Brisson, 1762; fr. loutre; sp. nutria; ted. e ingl. Otter)
Oscar De Beaux
Genere di Mustelidi (v.) che dà il nome a una intera sottofamiglia (lat. scient. Lutrinae Baird, 1857), [...] laghi, nuotano e si tuffano con maestria, si nutrono preferibilmente di pesci, crostacei e anfibî, ma anche di arvicole, ratti e uccelli; sono vivaci e voraci, coraggiose, curiose e facilmente addomesticabili. Ad esse si dà una caccia spietata per le ...
Leggi Tutto
. L'organizzazione alpinistica (II, p. 658). - Con decreto del capo del governo 17 settembre 1931, n. 243, è stata riconosciuta al Centro Alpinistico Italiano (già Club Alpino Italiano) la personalità [...] della Cima Grande di Lavaredo (A. e G. Dimai ed E. Comici, 1933) e della vicina Cima Ovest (R. Cassin e V. Ratti, 1935); dello spigolo Nord della Cima Piccola di Lavaredo (E. Comici e P. Marzorana, 1936); della parete Sud-Ovest della Marmolada (G ...
Leggi Tutto
TOPI o Muridi (lat. scient. Muridae Gray, 1825; fr. Muridés; ted. Mausartige)
Oscar De Beaux
Famiglia di Roditori topiformi (v.), alla quale appartengono la grande massa dei semplicidentati (v.) e quasi [...] che recano nelle abitazioni, alle derrate, ai campi, ai boschi, per quanto siano meno nocivi dei loro prossimi parenti i Ratti (v.).
La sistematica dei Murini è ben lungi dall'essere definitivamente chiarita. Si ritiene in generale che il comune Topo ...
Leggi Tutto
La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] la velocità dell'orologio è modulata dal livello funzionale di dopamina presente nei gangli della base. Per esempio, se un ratto viene addestrato a riprodurre un certo intervallo di tempo mediante la procedura del picco, e in seguito si esamina la ...
Leggi Tutto
rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...