Nato a Roma nel 1595 e ivi morto nel 1624. Figlio del duca Giuliano, terzogenito di cinque fratelli, fu mandato a nove anni a Parma presso Ranuccio Farnese per attendere a studî filosofici, nei quali fece [...] di scienziato. Nelle elegie latine imitò specialmente Ovidio.
Bibl.: Vita di V. Cesarini, nell'ed. delle sue poesie, Venezia 1669; N. Ratti, Memorie di quattro donne illustri di casa Sforza e di monsignor B. V. C., Roma 1785; N. Cervigliani, V. C ...
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MOSER, Edvard Ingjald e May-Britt (nata Andreassen)
Paola Vinesi
Neuroscienziati norvegesi, Edvard Ingjald,nato ad Ålesund il 27 aprile 1962 e May-Britt, nata a Fos navåg il 4 gennaio 1963. Nel 2014 [...] riguardo alla rappresentazione spaziale e alla memoria.
Nel 2005 i M., nel corso di sperimentazioni condotte sui ratti, hanno individuato un sistema cellulare (cellule griglia), localizzato nella corteccia entorinale (che è parte dell’ippocampo), la ...
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SANTACROCE (anche Croce), Filippo, detto Pippo
Mario Labò,
Scultore in legno, nato a Urbino, morto a Genova nel 1609. Apprezzato da Filippino Doria, fu da lui mandato a Roma ad apprendere l'arte nello [...] Pippi.
Bibl.: R. Soprani, Vite dei pittori, ecc., genovesi, Genova 1674, pp. 196 segg., 303 segg.; R. Soprani, C. G. Ratti, Vite, ecc., Genova 1768-69, I. 355 segg., 425 segg. Cfr. per la restante bibliografia, M. Labò, in Thieme-Becker, Künstler ...
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MORGANTI, Pasquale
Marcello Malpensa
MORGANTI, Pasquale. – Nacque a Lesmo, archidiocesi di Milano, il 3 dicembre 1852 da Giovanni Battista e da Carola Beretta; la famiglia, di origini modeste, era numerosa [...] del periodico Don Bosco.
Nell’autunno del 1871 entrò nel seminario teologico di Milano, dove divenne amico del più giovane Achille Ratti, futuro papa Pio XI; quattro anni dopo, il 23 giugno 1875, fu ordinato sacerdote dall’arcivescovo Luigi Nazari di ...
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Laura Margottini
Scienza. Dieci chiavi del futuro
Staminali embrionali, zanzare anti-febbre, materia oscura, vestiti ad aria condizionata: alcune delle scoperte più importanti (o curiose) del 2012
Il [...] paralisi si può guarire
Uno degli esperimenti medici più significativi del 2012 è senz’altro quello che ha visto ratti paralizzati tornare a camminare. Anzi, addirittura a correre.
Il Federal Institute of Technology di Losanna in Svizzera ha messo ...
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GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] nel 1909, con l'aiuto del cugino, senatore L. Beltrami, e del prefetto della Biblioteca Ambrosiana di Milano, A. Ratti (il futuro Pio XI), egli promosse una sottoscrizione pubblica per l'acquisto della collezione a beneficio dell'Ambrosiana. In pochi ...
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FERUFFINI, Filippo
Marina Spinelli
Figlio di Giovanni, giurista e diplomatico, e di Margherita Marliano, nacque probabilmente ad Alessandria intorno agli anni Trenta del sec. XV. La sua famiglia apparteneva [...] stipendio di 16 fiorini; nel 1468 passò alla Cancelleria del duca: il suo posto, reso vacante, venne occupato da Bartolomeo Ratti. Si trattava di una svolta significativa e importante, perché egli entrò a far parte di quello che era reputato il "vero ...
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vivisezione
Atto operatorio su animali vivi, svegli o in anestesia totale o parziale, privo di finalità terapeutiche ma tendente a promuovere, attraverso il metodo sperimentale, lo sviluppo delle scienze [...] da esperimento; nel secondo caso vengono di norma utilizzati gli animali da laboratorio, di solito vertebrati, come topi, ratti, conigli, gatti, cani, ecc. Negli anni Novanta del secolo scorso, la comunità scientifica ha mostrato una sempre maggiore ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] stesse. Studi eseguiti su animali da esperimento (topi e ratti), ma anche sull'uomo, hanno consentito d'identificare le cospicue quantità d'istamina. Nella mucosa gastrointestinale di ratto è stato descritto un altro tipo di cellula (mucosal ...
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LEPTOSPIROSI
Brenno BABUDIERI
. Le l. (sinonimi: spirochetosi ittero-emorragica, morbo di Weil, febbre delle risaie, febbre paludina, ittero castrense, febbre del fango, febbre del raccolto, febbre [...] alla coltivazione del riso (l. delle risaie), quelli addetti a opere di bonifica, gli spurgatori di fogne frequentate dai ratti, i pescatori d'acqua dolce. Condizione favorente la diffusione epidemica della l., osservata nell'Europa centrale, è la ...
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rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...