CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] di S. Vito alla Foce, oggi distrutta (P. J. Mariette, Abecedario..., I, Paris 1851-53, p. 384).
Fonti e Bibl.: G. C. Ratti, Istruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova…, Genova 1780, I, pp. 198, 236; E. Brunetti, Situazione di V. Codazzi ...
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BOTTIGELLA, Bonifacio
Flavio Fagnani
Nacque a Pavia nella prima metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine degli eremitani di s. Agostino, sin dal 1357 risulta stabilito nel convento presso la basilica [...] , II, p. 370).
La paternità del B. è stata proposta per la Vita di Bonacosa da Beccaloe, da parte dell'editore A. Ratti: si tratta di uno scritto edificante in volgare alto-italiano sulla vita di una gentildonna milanese morta nel 1381, che l'anonimo ...
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MEMORIA (XXII, p. 829)
Gianfranco Ricci
Secondo le recenti concezioni, la funzione mnemonica è determinata dalla successione di due eventi temporalmente distinti: quello dell'apprendimento o riverberazione [...] addestramento, della stessa o di altra specie. Così A. L. Jacobson, estraendo RNA dal cervello dei ratti condizionati e iniettandolo in ratti privi di condizionamento, è riuscito a trasferire ad essi le particolari abilità apprese dai primi.
L'altra ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] (Pio XI), specie intorno alla vita giovanile di S. Carlo.
Bibl.: Oltre le storie e gli atti del concilio tridentino, v. A. Ratti (Pio XI), Acta Ecclesiae Mediolanensis, Milano 1890-92, II e III; G. Šusta, Die Römische Kurie und das Konzil von Trient ...
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È un'anomalia congenita, che si verifica nella pelle e nelle produzioni epiteliali, nell'iride e nella coroidea, e che consiste nella diminuzione, o anche nell'assenza, del pigmento normale, da cui deriva [...] domestici, compresi gli uccelli, e in molti selvatici. Razze domestiche albine, notissime, sono quelle dei topolini, dei ratti (topi bianchi), dei conigli e delle cavie: esse hanno fornito abbondante materiale per ricerche scientifiche di biologia. L ...
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. Prescindendo dalla iniziativa degli acemeti (v.) in Oriente e di loro imitatori in Occidente (specialmente nella zona della Lorena che fu poi culla dell'adorazione veramente perpetua del SS. Sacramento) [...] la chiesa di S. Claudio) le ancelle del S. Cuore di Madrid, le dames reparatrices di Liegi, ecc.
Bibl.: A. Ratti, Contribuzione alla storia eucaristica di Milano, Milano 1895; P. Piacenza, Su la esposizione del SS. Sacramento, Roma 1896; P. Tacchi ...
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MASSONE (o Mazzone o Mazone)
Anna Maria Brizio
Famiglia di pittori, oriunda di Alessandria, che per circa 100 anni operò in Liguria. Giovanni (c. 1433-1512) ne è il maggiore rappresentante. Nel 1481, [...] , e la pala della sagrestia del duomo di Acqui, che reca una data da leggersi, con ogni probabilità, 1436.
Bibl.: Ratti, Descriz. delle pitture ecc. dello stato ligure, Genova 1780; G. A. De Giorgi, Not. sui celebri pittori alessandrini, Alessandria ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] che discusse il 12 giugno 1940, con una tesi dal titolo L’influenza dei batteri fotodinamici sul rachitismo sperimentale nei ratti, valutata 90/110.
Il 9 ottobre 1940, quattro mesi dopo l’ingresso dell’Italia nella seconda guerra mondiale, con il ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] in bassorilievo: nel suo diario afferma che questo bel monumento fu "tutto ideato architettato e scolpito da me medesimo", ma il Ratti (1769) sostiene che il disegno era del pittore genovese Pietro Bianchi; in ogni modo, in varie altre occasioni il B ...
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APPIGNANI, Adelaide Orsola
Silvana Simonetti
Nata a Roma verso il 1807 da Serafino e da Cecilia Persiani, rimasta orfana di padre e risposatasi la madre con il violinista Andrea Aspri-Ucellini, assunse [...] per questo concerto anche una Sinfonia a grande orchestra (da lei trascritta poi per solo pianoforte e stampata a Roma da Ratti, Cencetti e C., s. d.), alcune Variazioni per pianoforte sopra un tema rossiniano e un Pot-pourri per pianoforte, questi ...
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rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...