MENGARINI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Roma il 27 dicembre 1856 da Paolo e Felicetta Ricci.
Dal 1872 frequentò il r. istituto tecnico, completando gli studi grazie a una borsa del collegio [...] A. Silvestri, G. M. e Galileo Ferraris, in CX anniversario della linea elettrica Tivoli-Roma, 1892-2002, a cura di U. Ratti, Roma 2003, pp. 97-102; R. Gobbo, Il carteggio Ferraris - Mengarini nell’archivio privato di Galileo Ferraris, ibid., pp. 103 ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] B. ricevette le sue prime commissioni indipendenti. Tra queste sono da menzionare una Adorazione dei Magi dipinta per monsignor Ratti e successivamente inviata a Roma dove secondo Zanotti fu molto lodata da Carlo Maratti, il capo della scuola romana ...
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HLA, antigene
Maurizio Pietrogrande
Insieme di proteine di membrana (sigla di Human Leukocyte Antigens, antigeni umani leucocitari) che consente ai linfociti di riconoscere le cellule come proprie (self) [...] Arcangelo Nocera
MHC, HLA e trapianti
L’identificazione nell’uomo e in altri mammiferi (primati, maiali, polli, ratti) delle molecole codificate dai geni del sistema maggiore di istocompatibilità (MHC), rappresentate nell’uomo dagli antigeni HLA, ha ...
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SARPEDONTE (Σαρπηδῶν, Sarpedon)
E. Paribeni
Eroe figlio di Zeus e di Europa, generalmente considerato principe di Creta e fratello minore di Minosse e Radamante. Tuttavia nelle apparizioni episodiche [...] di Eschilo Europa, postula aspetti di un simile rituale funerario nelle figurazioni della Tomba licia delle Arpie, caratterizzata appunto da ratti aerei di anime ad opera dei grandi uccelli a testa umana.
Bibl.: Immisch, in Roscher, IV, 1909-15, c ...
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PIERIN (o Perin) del Vaga
Mario Labò,
Pietro Bonaccorsi, detto Pierin del Vaga, nacque a Firenze il 29 giugno 1500 (o 1501) e morì a Roma il 12 ottobre 1547. Allievo a Firenze dapprima di un Andrea [...] 1587; R. Soprani, Vite de' pittori... genovesi, ecc., Genova 1674; A. Taja, Descr. del Pal. Apostolico Vaticano, Roma 1750; C. G. Ratti, Instruz. di quanto può vedersi di più bello in Genova, Genova 1780, pp. 121, 191, 196, 245, 248, 269, 337, 338 ...
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Piccola città della provincia di Piacenza (2260 ab.), nella vallata della Trebbia, a 272 m. s. m. È posta sulla sinistra del fiume, là dove tre strade s'incontrano quella per Piacenza, quella per Varzi [...] Centralbl. cit., XIII (1896), p. 27 segg.; A. Ratti, Le ultime vicende della biblioteca e dell'archivio di San Bobbio, in Riv. stor. benedettina, 1908, pp. 561-580; A. Ratti, Reliquie di antico codice bobbiese, in Miscellanea Ceriani, Milano 1910, p. ...
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POSTLIMINIO
Gaetano Scherillo
Nel diritto romano, come in generale nel mondo antico, la prigionia di guerra era causa di schiavitù: quindi il cittadino romano, che cadeva prigioniero di guerra, diventava [...] . e lett., IL (1916), p. 468 segg.; G. Rotondi, Possessio quae animo retinetur, in Scritti giuridici, Milano 1922, III, p. 94 segg.; U. Ratti, in Riv. it. sc. giur., 1926, p. 175 segg.; id., in Bull. Ist. dir. rom., XXXV (1926), p. 105 segg.; id., in ...
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. Famiglia romana. Fu un ramo della famiglia dei Conti di Segni. Le sue origini storiche risalgono a Trasimondo, padre di quel Giovanni Lotario, che fu nel 1198 papa Innocenzo III. La famiglia si stabilì [...] Catena a Poli, descritta dal Caro nelle sue Lettere.
Bibl.: F. Contelori, Genealogia familiae Comitum Romanorum, Roma 1650; Valesio, De Turri Comitum, in Opuscoli Calogerà, XXVIII (1743); N. Ratti, Della Famiglia Sforza, Roma 1795, II, p. 217 segg. ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] base dei seguenti gruppi di osservazioni.
1. Si è riusciti fino a ora a ottenere il ‛trasferimento passivo' in tre specie di animali: ratti Lewis (v. Paterson, 1960 e 1968; v. Levine e Wenk, 1967); cavie inbred (v. Stone, 1961; v. Falk e Kies, 1968 ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] coinvolgano altri ormoni importanti nell’utilizzo dell’energia nel metabolismo in modo differente prima e dopo lo sviluppo puberale. Ratti maschi prepuberi e adulti sono stati esposti a singole sessioni di 30 min di stress forzato in entrambe le ...
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rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...