MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] 1682, pp. 38 s.; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 782; III, ibid. 1718, coll. 749 s.; N. Ratti, Della famiglia Sforza, II, Roma 1795, pp. 259, 284 s.; S. Muzzi, Annali della città di Bologna dalle sue origini al 1796, VI ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] cantieri romani del Quattrocento, a cura di S. Danesi Squarzina, Roma 1989, pp. 186, 190 s., 194, 222; F. Bonatti - M. Ratti, Sarzana, Genova 1991, p. 38; F. Borsi, "Per bellezza, per studio, per piacere". Lorenzo il Magnifico e gli spazi dell'arte ...
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MASSA, Carlo Modesto
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque ad Asti il 15 giugno 1799 da Filippo, causidico collegiato, e da Giuseppa Paola Arduin.
Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza all’Università [...] Alberto, I, Atti del Convegno di studi, Alessandria-Casale Monferrato… 1999, a cura di E. Dezza - R. Ghiringhelli - G. Ratti, Alessandria 2001, pp. 417-449; F. Mena, Stamperie ai margini d’Italia. Editori e librai nella Svizzera italiana 1746-1848 ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] di G. Brizzolara, ad Indicem;A. M. Querini, Francisci Barbari et aliorum ad ipsum spistolao, Brixiae 1743, p. 250; A. Ratti, Quarantadue lettere originali di Pio II relative alle guerre per la success. nel Reame di Napoli, in Arch. stor. lomb., XXX ...
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CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] a Zenovesi, a cura di V. Lazzarini, Venezia 1958, p. 20; Duca di Candia. Bandi (1313-1329), a cura di P. Ratti Vidulich, Venezia 1956, p. XII; F. Manfredi, Dignità procuratoriadi San Marco di Venetia, Venezia 1602, p. 54; E. A. Cicogna, Delle ...
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GRASSI, Serafino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Asti, in data controversa: la maggior parte delle fonti la pone nel 1763 (De Rolandis, Nouvelle Biographie générale, altri repertori biografici), [...] 1833, p. 483; G. De Rolandis, Notizie sugli scrittori astigiani di G.M. De Rolandis di Castell'Alfero, a cura di V. Ratti, Asti 1912, p. 34; G. Gorrini, Il Comune astigiano e la sua storiografia, Firenze 1884, pp. 463-465; C. Calcaterra, Il nostro ...
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SFORZA, Pietro (Petrus de Attendolis, Petrus de Cotignola)
Martina Cameli
– Nacque verosimilmente nel 1411 o 1412, figlio del condottiero Muzio Attendolo, più noto come Sforza. La madre non è identificabile [...] secolo decimottavo, e precisamente all’Anno mille settecento sessantasei dell’era volgare, Teramo 1766, pp. CCCXXV-CCCXXVI; N. Ratti, Della famiglia Sforza, II, Roma 1795, pp. 6 s., 15; G.I. Ciannavei, Compendio di memorie istoriche spettanti ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] dell’istesso autore F.M. Emanuele e Gateani Marchese di Villabianca patrizio palermitano, etc., I, Palermo 1775, p. 539; G. Ratti, Instruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova, Genova 1780, p. 158; G. Palermo, Guida istruttiva per potersi ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] Contelori, Genealogia familiae Comitum, Romae 1650, pp. 3-10; A. Vendettini, Serie cronol. de' senatori, Roma 1738, pp. 9 s.; N. Ratti, Della fam. Sforza, II, Roma 1795, p. 235; P. Ridola, Federico d'Antiochia e i suoi discendenti, in Arch. stor. per ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] ciclotrone di Laurence in California, gli consentì di usare alcuni isotopi radioattivi, e l'A. iniettò in un ratto un radioisotopo del fosforo sotto forma di soluzione, tracciandone poi con uno ionoscopio il comportamento nell'animale. Questo lavoro ...
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rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...