NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] della Disciplina della Santa Croce (Napoli, Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte); una Madonna, rubata, per il duomo di Ravello (prov. Salerno); una lunetta affrescata con Madonna, santi e committenti, e uno smembrato polittico con schiere di santi per ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] system electromechanical models for electric vehicles, in IPEC '95, April 1995, pp. 110-17.
G. Brusaglino, P. Ferraris, V. Ravello et al., New design of high performance induction motor drive train for European city-car, Conference Record EVT '95 ...
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ORECCHINO (gr. ἐνώτιον; lat. inauris; fr. boucle d'oreille; sp. pendiente; ted. Ohrring, Ohrschmuck; ingl. ear-ring)
George MONTANDON
Goffredo BENDINELLI Maria ACCASCINA
L'uso di ornamenti agli orecchi [...] locale), le rappresentazioni figurate ne ricordano di singolare ricchezza, come quelli del busto muliebre del duomo di Ravello (1278). Gli orecchini divennero gioiello preferito nel Rinascimento; ebbero allora forme assai varie, ma il valore della ...
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PELLICO, Silvio
Egidio Bellorini
Patriota e scrittore, nato di modesta famiglia a Saluzzo il 25 giugno 1789, morto a Torino il 31 gennaio 1854. Stabilitosi ventenne a Milano, divenne amico del Foscolo, [...] Mie prigioni, le più notevoli sono quelle di D. Chiattone, Saluzzo 1907, di G. Mazzoni, Firenze s. a., e di F. Ravello, 4ª ed., Torino 1933 (con molte indicazioni bibliografiche).
Bibl.: I. Rinieri, Della vita e delle opere di S. P., Torino 1898 ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] Roma, dove ottenne finalmente dal Vaticano la revoca dell'interdetto su Lecce. Rifiutò l'offerta del vescovado di Scala e Ravello, accettando invece di fondare un seminario a Gragnano, nella Lattaria.
Intanto, aveva stampato ancora la Vita di Ascanio ...
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QUATRARIO, Giovanni
Lisa Ciccone
QUATRARIO, Giovanni. – Ultimo degli otto figli di Nicola di Bartolomeo, nacque a Sulmona nel 1337 da una delle più nobili famiglie della città, fautrice della politica [...] viaggio nell’esilio. Tra i destinatari dei carmi si leggono i nomi di Francesco da Fiano, Lapo da Castiglionchio, Angelo da Ravello, Carlo III di Durazzo, o amici abruzzesi come il concittadino Meo de Aristotile e Buccio da Cansano. In data anteriore ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] Atti del II Congresso di archeologia cristiana (Roma 1902); e specialmente Del preteso busto di Sigilgaita Rufolo nel duomo di Ravello (in Napoli nobilissima, XII [1903], pp. 3-9, 34-37),ricco di acute osservazioni e interessante per le conclusioni ...
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FAVAI, Gennaro
Rosanna Ruscio
Nacque a Venezia il 7 marzo 1879, dall'antiquario-editore Luigi e dalla nobildonna Teresa Albrizzi. Nel 1900, dopo gli studi secondari, frequentò con scarso successo l'Accademia [...] del tutto originale, dal segno robusto e vigoroso. Da queste esperienze nacquero le vedute dedicate a Venezia, Capri, Positano, Ravello, Parigi e New York (si vedano, ad esempio, le opere presentate alla Biennale di Venezia del 1932: catal., p ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] da Tommaso Cornelio da Rovito (1614-84), Lionardo di Capua da Bagnoli Irpino (1617-95) e Francesco d'Andrea da Ravello (1625-98), e uscito trionfante da fiere lotte contro i rappresentanti della vecchia cultura, nonché da un clamoroso processo di ...
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VITTORIO EMANUELE III (XXXV, p. 517)
Augusto Torre
III L'aver affidato il potere a Mussolini dietro la minaccia della rivoluzione, il non averlo congedato in seguito all'indignazione sollevata dal delitto [...] decreto sulla luogotenenza in questa città, ma gli Alleati non glielo permisero, e così dovette firmare l'atto a Ravello (5 giugno 1944). Ritiratosi quindi nella Villa Maria Pia a Posillipo, alla vigilia del referendum istituzionale, nell'intento di ...
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librodipendente
(libro-dipendente), s. m. Chi non può fare a meno della lettura e dei libri. ◆ «Asino chi legge» è un mini-film scritto e diretto da Pietro Reggiani nel 1997 (prodotto da Antonio Ciano per la Nuvola Film) che racconta la vita...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...