CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...]
L'affare del vescovo Del Verme aveva aspetti più personali. Questi aveva lasciato, con autorizzazione pontificia, i suoi vescovati di Ravello e Scala nel Regno di Napoli, per regolare con Vittorio Amedeo una questione di eredità di casa Savoia; ma a ...
Leggi Tutto
DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] del clero, per il gran numero di altari de requie, nel dicembre 1389 privò del beneficio il prete Stefano di Ravello, il quale da lungo tempo trascurava completamente la celebrazione dell'ufficio divino. Un altro intervento noto del D. fu contro ...
Leggi Tutto
LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] , risulta cognato del vescovo Rainaldo, uno dei suoi fratelli.
Il 2 febbr. 1278, insieme con Matteo Rufolo di Ravello, e in preparazione del passagium ad partes ultramarinas, previsto per il marzo successivo, fu chiamato a ricoprire simultaneamente ...
Leggi Tutto
TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] , T. è incaricato dell'amministrazione del Regno, unitamente agli arcivescovi di Palermo e di Capua e al vescovo di Ravello. Nell'aprile 1238 raggiunge l'imperatore in Lombardia e partecipa prima alla grande assemblea di Verona, poi all'assedio di ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, PORTI
PPietro Dalena
Alla fine del Regno normanno il sistema portuale era incardinato essenzialmente sui porti di Bari, Brindisi, Otranto, Taranto, Messina, Catania, Milazzo e Palermo, [...] superiori ai 7 colli di portata e 2 tarì per ogni collo se inferiori a 6 colli. Le navi di Scala e di Ravello pagavano 2 tarì per ogni collo (Vitolo, 1974, pp. 90-91, 114-115). L'imperatore concesse anche ad alcuni monasteri cistercensi, per esempio ...
Leggi Tutto
DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] Archiven und Bibliotheken, XXXV (1955), pp. 81 s., n. 15; I. Mazzoleni, Le pergamene degli archivi ecclesiastici di Amalfi e di Ravello, I, Napoli 1972, pp. 92-96, 99 s., nn. 60, 61, 64; Il codice Perris. Cartulario amalfitano. Secc. X-XV, a ...
Leggi Tutto
TERZIGNO
C. Cicirelli
Comune vesuviano in provincia di Napoli situato c.a 6 km a N di Pompei, dove un'indagine sulle cave ha portato all'individuazione di ville rustiche romane distrutte dall'eruzione [...] Indagini archeologiche a Terzigno, in Ercolano 1/38-1988. 250 anni di ricerca archeologica. Atti del Convegno Internazionale Ravello-Ercolano-Napoli-Pompei 1988, Roma 1992, pp. 567-580; ead., Effetti sismici sugli insediamenti abitativi di Terzigno ...
Leggi Tutto
Anicia Giuliana
M. Falla Castelfranchi
Figlia di Anicio Olibrio, imperatore d'Occidente dal marzo al novembre del 472, e di Placidia, figlia maggiore di Valentiniano III e di Licinia Eudossia, A. (Costantinopoli [...] Byzantium. The Discovery and Excavation of a Palace-Church in Istanbul, London 1989.
E. Russo, Un capitello costantinopolitano a Ravello, in Quaeritur inventus colitur. Miscellanea in onore di P. Umberto Maria Fasola B., Città del Vaticano 1989, II ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] di Pagani, Nocera Inferiore e Sarno. Voce di primaria importanza è il turismo: la provincia di S. ha infatti nelle spiagge e nei centri (Amalfi, Positano, Ravello ecc.) della costiera amalfitana una delle attrattive turistiche più note d’Italia. ...
Leggi Tutto
CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] , New York-London 1964) e quella sulle reti neurali (Neural Networks…, a cura di Id., Berlin 1967) entrambe tenutesi a Ravello.
Anche il clima di dialogo scientifico era – soprattutto nei primi anni – del tutto originale. Come ricorda Aldo De Luca (E ...
Leggi Tutto
librodipendente
(libro-dipendente), s. m. Chi non può fare a meno della lettura e dei libri. ◆ «Asino chi legge» è un mini-film scritto e diretto da Pietro Reggiani nel 1997 (prodotto da Antonio Ciano per la Nuvola Film) che racconta la vita...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...