PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] la carica di direttore dell’Istituto di ricerche per il restauro dei monumenti e l’urbanistica dei centri antichi di Ravello. Proprio in ambito universitario nacque il primo vasto studio di recupero del centro antico di Napoli (Napoli 1971), in cui ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Philippe Chinard di Cipro; e il maestro razionale Iozzolino de Marra, esponente dei banchieri e mercanti di Barletta e Ravello. Giudici di gran corte furono, fra gli altri, Niccolò di Trani, Riccardo di Brindisi, Jacopo di Avellino, Giovanni di ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] painting of the Roman school in the Hermitage Collection, in Il tempio del vero gusto. Atti del Convegno internazionale, Salerno-Ravello( 1997, a cura di E. Borsellino - V. Casale, Firenze 2001, pp. 13-15; C. Lucatelli, A. Locatelli, pittore romano ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] in Storia della Chiesa di Bologna, II, Bergamo 1997, pp. 420 s.; Id., Prolegomeni al classicismo accademico tra Bologna e Roma, in La pittura romana dal protoneoclassicismo al neoclassicismo…, in Atti… Raito-Ravello… 1997, in corso di pubblicazione. ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] a luogotenente, ma la maggioranza del ministero era per la firma immediata, che fu imposta dal gen. Mac Farlane a Ravello, presso Salerno, nella villa Rufolo, nel pomeriggio del 5 giugno, presente anche il Badoglio.
Avuto dal principe Umberto l ...
Leggi Tutto
LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] dell'archeologia dopo l'Unità, in Antiquités, archéologie et construction nationale au XIXe siècle. Journées d'études…, Rome… 1999 - Ravello… 2000, in Mélanges de l'École française de Rome, CXIII (2001), 2, pp. 539-547; D. Bocquet, L'archéologie ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] non senza averla prima informata dell'esistenza di una figlia di pochi mesi, Anita, natagli da un amore ancillare con Battistina Ravello. La sua sincerità, che non si era estesa fino a parlare della relazione con la Schwartz, non fu ricambiata; ma la ...
Leggi Tutto
librodipendente
(libro-dipendente), s. m. Chi non può fare a meno della lettura e dei libri. ◆ «Asino chi legge» è un mini-film scritto e diretto da Pietro Reggiani nel 1997 (prodotto da Antonio Ciano per la Nuvola Film) che racconta la vita...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...