Comune della prov. di Salerno (8,1 km2 con 2508 ab. nel 2008). Il centro è situato presso la costa meridionale della Penisola Sorrentina, a 350 m s.l.m., su un contrafforte che divide la Valle del Dragone dalla Valle del Regina e domina tutto il Golfo di Salerno. Stazione climatica di fama mondiale, con un intenso movimento turistico.
Fondata circa nel 6° sec., durante la guerra gotica, se ne hanno ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] legali del Regno di Napoli, I,Napoli 1787. pp. 57, 65, confermate rispettivamente dai Registri battesimali della chiesa madre in Ravello e dai documenti dell'Arch. Doria-Pamphili in Roma, fasc. 19.8. Circa l'età in cui iniziarono i primi studi ...
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ACCONCIAIOCO, Lorenzo
Mario Del Treppo
Nato a Ravello, giurisperito, consigliere e familiare del re, nel 1304 gli fu affidata un'importante causa tra la Curia regia e il signore di Malpignano (Otranto), [...] che ad essa aveva sottratto un casale. In quel tempo l'A., che nei documenti è detto "clericus", otteneva la collazione di vari benefici ecclesiastici. Nell'anno accademico 1305-06 allo Studio di Napoli, ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] II, i Freccia cominciarono a impiegarsi nell'amministrazione fiscale e demaniale delle province del Regno; in qualità di giudici a Ravello e a Minori e come fondatori di chiese, cappelle e altari si guadagnarono prestigio e autorità in patria e nelle ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] dal 1266 e per i propri.
Fratello del F. fu probabilmente Giovanni, cioè il "magister Iohannes Freczia", canonico di Ravello, eletto arcivescovo di Siponto (odierna Manfredonia) nel 1271.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Registri Vaticani, 23, f ...
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DELLA MARRA, Matteo
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della nascita: la sua famiglia era originaria di Ravello. Durante il regno di Giovanna 1 d'Angiò (16 genn. 1343-26 ag. 1381) fu capitano [...] generale nel Regno di Napoli e signore di Serino.
In un documento del 16 maggio 1384, sotto il regno di Carlo III d'Angiò Durazzo, compare come capitano ad iustitiam e ad guerram in molte terre, sia nella ...
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NICCOLÒ DI BARTOLOMEO DA FOGGIA
Scultore attivo in Italia meridionale nel sec. XIII, autore del pulpito della cattedrale di Ravello, firmato e datato 1272. L'opera ‒ a tutt'oggi l'unica superstite tra [...] le poche a lui riferibili ‒ è considerata il punto di arrivo di una lunga carriera artistica, segnata profondamente dalle sperimentazioni in senso gotico patrocinate dalle cerchie sveve. Per quanto nello ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] sicura su Giovanni. Oltre al D., egli aveva avuto una figlia di nome Sigilgata, la quale aveva sposato Nicola Rufolo di Ravello, dando inizio ai vincoli di parentela tra le due famiglie che si rinsalderanno nel corso del sec. XIII.
Non sappiamo se ...
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DELLA MARRA (de Marra), Ruggero
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta, dove la famiglia si era trasferita da Ravello all'inizio del secolo XIII. La sua data [...] risulta titolare ancora nel 1285-1286. Il 5 giugno 1285 vendette, insieme con la moglie Ciura, alcune terre alla Chiesa di Ravello. I suoi rapporti con Carlo II dovettero diventare buoni: l'ultima notizia sul D. lo ricorda, infatti, a corte nel 1289 ...
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AGNESI, Astorgio (Astorre)
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Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] genn. 1418), ad Ancona (6 marzo 1419). Trasferito ancora ad Ascoli Piceno da Martino V (22 ag. 1422), rifiutò.
Fu in tale occasione fissato il principio che, nel caso di rifiuto di un prelato ad esser ...
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librodipendente
(libro-dipendente), s. m. Chi non può fare a meno della lettura e dei libri. ◆ «Asino chi legge» è un mini-film scritto e diretto da Pietro Reggiani nel 1997 (prodotto da Antonio Ciano per la Nuvola Film) che racconta la vita...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...