Familiares regis
Beatrice Pasciuta
I familiares regis si inquadrano all'interno di quella sfera, caratterizzata dalla vicinanza diretta al sovrano, che genericamente va sotto il nome di Curia regis. [...] da alcuni documenti della cancelleria.
Nel 1238 furono qualificati familiares del re i vescovi di Palermo, di Capua e di Ravello e il conte di Acerra; il sovrano, "una cum dilectis familiaribus et fidelibus nostris", redasse un ordine indirizzato al ...
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Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] 1251-1252, guidarono di fatto l'amministrazione in Puglia; tra le più influenti i Rogadeo, i Rufolo e i Freccia di Ravello, un membro della quale ultima, Nicolò, fu maestro portulano delle Puglie intorno al 1245, maestro camerario in Abruzzo nel 1250 ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] re di Boemia, a Gerardo vescovo di Brema, a Sergio abate del monastero di S. Maria e dei martiri Trifone e Biagio di Ravello, a Ermanno Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici (ibid., pp. 283-286, 293-295, 296-297, 300-302, 302-304; IV, 1 ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] trono nel castello di Gioia del Colle (Boccassini, 2003, pp. 153-157), e quello raffigurante un falconiere nel duomo di Ravello, l'affresco scoperto nel 1990 a Bassano del Grappa (Avagnina, 1995), ecc. Da queste opere traspare come il falco facesse ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , dove avevano avuto origine.L'opera esemplare e più antica di tale continuità è senza dubbio il pulpito della cattedrale di Ravello, compiuto da Niccolò di Bartolomeo da Foggia nel 1272. In quanto è un momento nel quale la discendenza diretta dalla ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] della vita e della storia. La linea interpretativa fu delineata la prima volta in un'inedita Risposta, che il giurista di Ravello stese nel 1682 contro la rivendicazione dei diritti di Luigi XIV nella successione a Carlo II, ed è rimasta inedita fino ...
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librodipendente
(libro-dipendente), s. m. Chi non può fare a meno della lettura e dei libri. ◆ «Asino chi legge» è un mini-film scritto e diretto da Pietro Reggiani nel 1997 (prodotto da Antonio Ciano per la Nuvola Film) che racconta la vita...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...