Scipione, Annunziata. – Pittrice e scultrice italiana (Camerale di Tossicia, Teramo, 1928 - Azzinano di Tossicia, Teramo, 2018). Ritenuta tra i più significativi esponenti dell’arte naïf italiana ed erede [...] suoi lavori, esposti nei decenni successivi in numerose personali tenutesi a Ascoli Piceno, Terni, Teramo, Spoleto, L'Aquila, Roma, Ravenna, sono presenti in collezioni pubbliche e private e in importanti musei di arte moderna; tra le esposizioni più ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] , pp. 203-233: 217-230.
G. Adriani, Der mittelalterliche Predigtort und seine Ausgestaltung, Stuttgart 1966.
P. Angiolini Martinelli, Amboni ravennati, Felix Ravenna, s. III, 1966, 42, pp. 36-73: 47-58.
C. Delvoye, s.v. Ambo, in RbK, I, 1966, coll ...
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BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] Arnolfo di Lapo), dicendo di non saperne "né la patria né il cognome" e attribuendogli un lungo catalogo di opere a Ravenna, a Napoli, a Venezia, a Pistoia (costruzione della chiesa di S. Andrea e scultura dell'architrave della porta maggiore, su cui ...
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FERRARA
N. Alfieri
La più giovane delle grandi città italiane, sorta sulla biforcazione dei due rami principali del Po antico, il Volano e il Primaro (il luogo detto dei "Trigaboli" da Polibio, ii, [...] un tratto di strada romana, selciata in trachite, venuto in luce nel 1911 sotto corso Garibaldi e pertinente, verosimilmente, alla Ravenna-Ostiglia. A F. ha sede il inuseo che raccoglie le suppellettili più cospicue della necropoli di Spina (v. spina ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] a volte, quali le già citate chiese di Salonicco e quelle di S. Apollinare Nuovo e S. Apollinare in Classe a Ravenna. La basilica a volte può presentare anche una cupola (basilica di Meriamlik in Cilicia, sec. 5°; S. Irene a Costantinopoli, sec ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di Grado, e della basilica dei Ss. Felice e Fortunato a Vicenza. Recenti restauri hanno anche rivelato a Verona mura di tipo ravennate, a larghe finestre, nella nave centrale di Santo Stefano.
Ma il gruppo basilicale non è che uno degli aspetti, e il ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] forte ascendente del papa sul sovrano risultò nuovamente determinante l'anno successivo, in seguito all'assedio di L. a Ravenna: Zaccaria, su sollecitazione dell'arcivescovo della città Giovanni e dell'esarca Eutichio, si recò alla corte del re, che ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] legis. È probabile che ciò sia avvenuto nel tempo stesso in cui la Chiesa bolognese fu dichiarata indipendente da quella ravennate. Certamente alla metà del 12° secolo la scuola era pienamente attiva: si sa infatti che in quel periodo l’imperatore ...
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carolìngia, arte Manifestazioni artistiche fiorite durante l'impero carolingio (fine 8° - inizio 10° sec.).
Pittura e arti applicate
Un grande processo di rinnovamento delle arti, la cd. 'rinascita carolingia', [...] monumento più rappresentativo dell'a.c. è la cappella palatina di Aquisgrana (805), idealmente ispirata a S. Vitale a Ravenna e a S. Sofia a Costantinopoli, ma nuova nella chiara articolazione della struttura. Si definirono in questo periodo alcune ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] materiale per una nuova costruzione, come nel caso a Roma delle colonne in S. Sabina e in S. Pietro in Vincoli, a Ravenna di quelle in S. Giovanni Evangelista o, ancora, per quanto riguarda i monumenti sepolcrali, nei casi per es. della cattedrale di ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.