LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] , nel 1921 lo invitò a prendere parte all'itinerante Mostra d'arte futurista e d'avanguardia, organizzata da Mario Hyerace a Ravenna e a Bologna, quindi, a Torino (1922) e a Praga (1923). In queste occasioni il L. espose una Testa futurista di ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] in altri luoghi della regione, e a molte fortezze dello Stato della Chiesa, sino alle coste pontificie dell’Adriatico, da Ravenna a S. Benedetto del Tronto, per difendere il territorio pontificio dalle scorrerie dei turchi.
Onorato per i suoi meriti ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] incontro con tre modelli fondamentali nell'evoluzione artistica del C.: la personale di Gustav Klimt alla Biennale veneziana, i mosaici di Ravenna e la Pala di S. Zeno di Andrea Mantegna a Verona. L'anno seguente Laurenti decise di chiudere la scuola ...
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BUSTI (de' Busti, de Bustis, de' Bustis, da Busto), Bernardino
Antonio Alecci
Figlio del giurista Lorenzo, di nobile famiglia milanese, nacque intorno al 1450 a Milano, pur se il cognome fece a lungo [...] l'ultima notizia che su di lui ci sia stata tramandata è del 1513, quando predicava nella cattedrale di Ravenna, esortando i cittadini a contribuire alla costruzione del convento delle clarisse di S. Apollinare. Ricordato dal martirologio francescano ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] le attrezzature e molto lavoro in corso ed a finito, rivelano l'esistenza di depositi di merce a Lugo, a Ferrara, a Ravenna e a Rimini, e commissioni di servizi da tavola per monsignor Alberico degli Alberici di Bologna e don Luigi d'Este di Ferrara ...
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CIGNAROLI, Diomiro
Camillo Semenzato
Figlio di Leonardo e della sua seconda moglie Maddalena Vicentini, nacque a Verona nel 1718. Fu discepolo del fratellastro Giambettino che seguì a Venezia (1735-38) [...] siano andate perdute con la demolizione della chiesa.
Nel 1783 eseguì otto statue per la chiesa di S. Maria in Porto a Ravenna (il ciclo più importante del C. che sia pervenuto) e nel 1788 il busto di Zaccaria Betti per l'Accademia di agricoltura ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] di Narni (Terni), in Atti del IV Colloquio dell'Associazione italiana per lo studio e la conservazione del mosaico(Palermo 1996), Ravenna 1997, pp. 885 s.). Sebbene il partito decorativo della facciata s'incontri sia nelle Marche sia in Umbria, alla ...
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DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Floriano
Maria Cristina Casali
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1599 da Salvatore Masini Dal Buono e da Cassandra. Gli inizi della sua educazione come pittore, [...] (Bologna, Bibl. com. d. Archiginnasio, coll. Gozzadini, cart. 23, c. 164; pubbl. in Il VII centenario di s. Domenico..., Ravenna 1921, p. 366 fig. 1), di notevole interesse documentario poiché la facciata della chiesa di S. Domenico vi appare ancora ...
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BERTOLANI, Gaetano
Ennio Golfieri
Nacque a Mantova fra il 1758 e il 1759. La sua era una famiglia di artigiani specializzati nella confezione delle maschere. Fuggito da casa in giovanissima età, pare [...] all'anno 1831. Il B. ebbe collaboratori anche fuori di Faenza, come a Bologna, ove era a lavorare nel 1832, a Ravenna e a Forlì, ove educò al suo gusto i fratelli Garzia. Nel 1854, Più che novantenne, voleva ancora concorrere alla decorazione della ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] I. Borzi, Una monografia sulla esperienza teologica di Dante; Id., La più grande vita; S. Ragazzini, Per il centro dantesco di Ravenna; D. Mondrone, Passeggiate romane con G. F.; A. Vallone, Un'idea di F. dantista; L. Bedeschi, I casi che condussero ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.