GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] altrettanto in buona luce il G. a Venezia, quando, l'8 ott. 1502, ripara presso di lui il padre a Roma giunto da Ravenna dov'è fuggito dal confino, che doveva essere a vita, di Cherso.
Ma è, comunque, con questa fuga che si pongono le premesse per ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] S. Michele in Bosco, Bologna 1776, p. 78). Sempre nel 1627 il C. si recò a decorare il palazzo arcivescovile di Ravenna e fu poi richiesto a Parma per le scenografle degli spettacoli da rappresentarsi nelle grandiose feste del 1628, in occasione del ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] III, figg. 628-634; Finarte. Dipinti antichi. Asta 916, Roma 1994, p. 5, figg. 7 a, 7 b; G. Viroli, La Ravenna artistica, in Storia di Ravenna, a cura di L. Gambi, III, Venezia 1994, p. 310; V. Casale, Il capolavoro umbro di M. L. e alcuni documenti ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Pacheco Tellez, ambasciatore della corte spagnola presso la Santa Sede (Marabottini, 1992, p. 14). Il trasferimento a Ravenna nel 1706, dove ottenne la nomina di protonotario apostolico tramite i buoni uffici del cardinal Gualtieri (Memorie, c ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] allegorici, volti alla glorificazione del cardinale Ruffo, già raffigurato in abiti pontificali e attorniato dalle province legatizie di Ravenna, Bologna e Ferrara nell'affresco centrale del soffitto dipinto da V. M. Bigari. Attorno allo sfondato, la ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] da un turco, per il conte Lutzow. Ancora conservata è la tela con La morte di Camilla (1827) nel palazzo Rasponi di Ravenna. Tra le opere eseguite per chiese di Roma si ricordano, principali: il Redentore tra S. Giovanni Battista e S. Giovanni ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] sua attività di decoratore, che riprese alla fine del conflitto con l'affresco nella cappella dei caduti in S. Apollinare Nuovo di Ravenna, per il quale posò il papa Benedetto XV (Tea, 1954, p. 79). Dal governo italiano ebbe, inoltre, l'incarico di ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] comunale, ms. B 36 n. 73/66: Breve racconto della vita di C. C. descritta dal Muto Accademico Concorde di Ravenna... [1702] (pubblicato in Vitelli Buscaroli, 1953, pp. 10-23, che collaziona questa prima biografia con le seguenti); Bologna, Bibl ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] dal monastero di S. Antonio in Polesine (Bentini, 1992, pp. 104-106); lo Sposalizio di s. Caterina (Ravenna, Galleria dell'Accademia), forse identificabile con la tavola ricordata dal Cittadella (1782) nel monastero, oggi sconsacrato, di S ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] Buonamici qualche anno più tardi incidendo la maggior parte delle tavole che corredarono il volume Metropolitana di Ravenna… (Bologna 1748), dato alle stampe a conclusione dei contestati lavori di rifacimento della chiesa.
Molto probabilmente ancora ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.