LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] qualche legame con quella città o con la sua regione. Si è allora accostato il nome di L. a una famiglia di Ravenna che aveva dato un prefetto del pretorio sotto l'imperatore Onorio (Cantarelli, p. 302), mentre altri hanno proposto per L. un'origine ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] , ritenendo l'A. responsabile del contegno del pontefice e esasperato per i vecchi rancori, affrontò il cardinale in una strada di Ravenna e lo uccise il 24 maggio 1511.
Di lui si conosce un ritratto attribuito a Raffaello, Museo del Prado, Madrid, e ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Ebreo da Pesaro (Giovanni Ambrosio)
Dario Oliverio
Nacque forse a Pesaro intorno al 1420, probabilmente da un Moyses, o Musetto, originario della Sicilia, maestro di danza alla corte di Pesaro; [...] o esecutore delle danze, presso importanti feste di corti italiane: fu a Camerino (1444), Ferrara (1444), Pesaro (1447), Ravenna (1448) e ancora Pesaro (1448). Dal 1450 lavorò a Milano, probabilmente in modo non continuativo, per Francesco Sforza ...
Leggi Tutto
FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] a Parigi, a frequentare i corsi di quella brillante facoltà medica. Conseguito il titolo di primario chirurgo a Ravenna, compì la sua prima esperienza didattica in una scuola cittadina a ordinamento comunale ma provvista di approvazione governativa ...
Leggi Tutto
BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] . Impegni di lavoro e un desiderio autentico di conoscere lo portarono a Cento, Trieste (1801), Firenze, Roma (1805), Ravenna (1816) e Milano (1818), dove egli si recò con il preciso intento di aggiornarsi sulle ultime innovazioni scenografiche di A ...
Leggi Tutto
BACCI, Giovanni
Ambrogio Donini
Nacque a Belforte all'Isauro (Pesaro) il 7 marzo 1857; giovanissimo, si trasferì in Lombardia, frequentò l'Istituto tecnico di Corno e fece le sue prime armi sul terreno [...] ltimo giornale, che continuò a dirigere ino al 1907; fu consigliere provinciale di antova e di Ravenna e segretario della amera del lavoro di Ravenna. Dopo la vittoria della sinistra rivoluzionaria al ongresso di Reggio Emilia (1912), il B., come ...
Leggi Tutto
ARLENIO, Arnoldo
Paola Tentori
Nacque agli inizi del sec. XVI nel Kempen, al di là del Dieze che bagna Bosco Ducale ('s Hertogenbosch, nel Brabante), donde il soprannome di "Peraxylos".
Scarse sono [...] Lycophronis Chalcidensis Alexandra (Basileae 1546), datata: Bologna 13 ag. 1542, in cui l'A. ricorda al cardinale di Ravenna Benedetto Accolti una visita fattagli "ante annos, si recte memini , duos, Bononia Ferrariam divertens".
Dimorò sicuramente a ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] Regnum.
Tornato a Venezia con tutti gli onori (ben trecento navi, secondo il cronista veneziano, lo andarono a prendere a Ravenna e lo riportarono "ad palatium"), diede subito a vedere quali erano i suoi obiettivi sul piano della politica interna ed ...
Leggi Tutto
DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] e 20 dic. 1249); era degli Anziani, quando liberò dal bando gli Imolesi, nel 1250; tre anni dopo, a Ravenna, era teste della pace tra i Comuni ravennate e bolognese; nel 1254 era ambasciatore prima presso la Curia romana, poi a Modena; nel 1257 era ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] e lo Eubel, mentre lo Chacon fa assegnare all'A. tale vescovado da Adriano VI nel 1523 - al 1529 e quello di Ravenna nel 1524. Ebbe inoltre, come cardinale vescovo, a partire dal 18 dic. 1523, le diocesi suburbicarie di Albano (sino al 20 maggio ...
Leggi Tutto
ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.