CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] Bibl. comunale, cod. C 54, cc. 1r-5v, 7r-8v; cod. 1007, cc. 60r-68v (cfr. Bellucci, Inventario, cit., p. 120); Ravenna, Bibl. Classense, cod. 485/2 (13 consigli); cod. 485/6 (un consiglio); Spoleto, Arch. capit., Liti e questioni, 1, fasc. 7; Napoli ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] manoscritto giustinianeo ma una trascrizione del VI o VII secolo da una o più copie, portate da qualche esarca a Ravenna e contenenti anche errori. Definì comunque il codice fiorentino la sorgente di tutti i numerosi manoscritti esistenti e affermò ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] Biblioteca Vaticana (Cod. Vat. Lat.9265 e 10726, Cod. Urb. Lat.1132, Cod. Ottob. Lat.1727) e nella Biblioteca Classense di Ravenna (Ms. 485, voll. II e VI).
Inedita è rimasta l'opera sua forse più importante, il Tractatus de potestate papae supra ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] di Napoli Ferdinando d'Aragona. Morì a Viterbo il 24 ag. 1481; in tale occasione l'umanista Pietro da Ravenna compose alcuni brevi Carmina, editi a Padova intorno al 1484 (Hain, Repertorium bibliographicum, IV, 13696; Indice generale degli incunaboli ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] il F. di amputarla della Chiesa di Acqui, fino a toglierle il titolo episcopale. Nell'aprile 1213 egli fu a Ravenna, insieme con i visitatori pontifici di Lombardia, ed i vescovi di Ivrea, Mantova, Bologna, Reggio, ma non sappiamo per quale ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] , decretorum doctor e vescovo di Cervia − di impadronirsi del vescovado padovano dopo il trasferimento di Pileo da Prata a Ravenna, ma contro il parere di Francesco il Vecchio e magari con il sostegno del fratello Bartolomeo, che in questa maniera ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] Contestualmente il papa trasferì a Guglielmo Carbone di Osnabruck i benefici detenuti da M.: i canonicati di Aquileia, Bologna e Ravenna e l’arcidiaconato di Aquileia, il cui valore annuo si aggirava attorno ai 650 ducati.
Fra i primi a congratularsi ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] però i giorni contati: alla fine di agosto il fiorentino Pietro Torelli riusciva a sorprenderlo a Pontignano; di lì lo condusse a Ravenna, dove lo consegnò al capo del Consiglio dei dieci, Paolo Barbo, in cambio di 5.000 ducati. Il 18 settembre gli ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] contro quel "populo ingrato" (Babudri, 1911, p. 96) il C. trascorse gli anni successivi in varie città, fra cui Bologna e Ravenna. Nell'anno 1527 egli si trovava sicuramente a Roma dove aderì al diffuso moto di rinnovamento spirituale di quegli anni ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] per l'ultima volta, come definitore nel capitolo del 1472 ed incaricato di ricevere nella Congregazione il monastero di S. Vitale di Ravenna (ibid., p. 288).
In anno imprecisato l'Armellini lo dice morto a S. Giorgio, mentre il Lucchini ricorda che l ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.