MONTALE, Eugenio
Alessandra Briganti
(App. I, p. 873; IV, II, p. 504
Poeta, critico e giornalista, morto a Milano il 12 settembre 1981. Nell'ultima raccolta poetica (Altri versi, 1980) M. ha proseguito [...] un poeta, Milano 1986; R. Luperini, Storia di Montale, Roma-Bari 1986; C. Marabini, L'ombra di Arsenio. Colloqui con Montale, Ravenna 1986; S. Ramat, L'acacia ferita e altri saggi su Montale, Padova 1986; G. Nascimbeni, Montale: biografia di un poeta ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] dove il padre esercitava la propria attività. Presto entrò in convento: Giusto afferma che il D., scampato alla battaglia di Ravenna, trovò rifugio prima presso Alfonso d'Este, poi in un convento di francescani a Bologna. Probabilmente invece il D ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] di vari al F., e inoltre versi manoscritti dedicati a G. Bianchi, 545. 118, ed un ritratto in incisione, 577. 60; Ravenna, Bibl. Classense, ms. 686 (lett. 28 febbr. 1783 sui restauri di S. Vitale); Savignano sul Rubicone, Bibl. comunale, Carteggio ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] fine del gennaio 1512, al quale seguì l'attacco dei Francesi, che fecero togliere l'assedio ai Papali inseguendoli poi fino a Ravenna e sconfiggendoli l'11 aprile. Riunito nuovamente l'esercito del papa, esso venne mosso ancora su Bologna, che il 10 ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] infatuato di Dante, delle cui opere si era nutrito negli anni precedenti, rese subito visita alla tomba del poeta in Ravenna e quando vide lo stato di abbandono e di trascuratezza nel quale essa giaceva ne scrisse amareggiato al Carducci: "Quella ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] a campione G. Rossetti, approfondì gli studi sulla simbologia della Commedia. Nel poema, che sarebbe stato composto interamente a Ravenna dopo la morte di Arrigo VII, P. vide rappresentata la mistica morte in Cristo, mediante la quale si risorge ...
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SERENI, Vittorio
Giuliano Manacorda
(App. IV, III, p. 307)
Poeta italiano, morto a Milano il 10 febbraio 1983. Intensa è stata anche l'attività di S. traduttore (da E. Pound, J. Green, G. Apollinaire, [...] AA.VV., La poesia di Vittorio Sereni, Atti del Convegno, Milano 1985; M.L. Baffoni Licata, La poesia di Vittorio Sereni, Ravenna 1986; A. Luzi, Introduzione a Sereni, Bari 1990; G. Lonardi, Introduzione a V. Sereni, Il grande amico. Poesie 1935-1981 ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] , indovinelli, e altri passatempi dalle allusioni più o meno evidenti).
Nel 1866 lasciò Trieste simulando di trasferirsi a Ravenna per ragioni di lavoro, e si arruolava a Bari nelle file garibaldine; a Bezzecca venne gravemente ferito. Ristabilitosi ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] Bologna nel 1619, nonché tre liriche che si leggono nella Raccolta di sonetti di autori diversi di Giacomo Guiaccimani da Ravenna, Ravenna 1621. Si tratta nel complesso di una produzione che non esorbita dai consueti canoni della poesia di tradizione ...
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Scrittore, storico dell'arte e critico italiano (Novate Milanese 1923 - Milano 1993). Narratore dall'intensa produzione, che ebbe avvio con I segreti di Milano, ciclo inteso a rappresentare, in chiave [...] in scena alcune sue opere tra cui In exitu (1988) e Verbò (1989). Nel 2012 il Museo d'Arte della Città di Ravenna ha reso omaggio all'intellettuale con la mostra Caravaggio, Courbet, Giacometti, Bacon, Miseria e splendore della carne. Testori e la ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.