GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] G. a Pavia e inasprisce piuttosto il conflitto tra il papa e l'imperatore, mettendo in secondo piano la figura dell'arcivescovo di Ravenna.
È certo in ogni caso che G. non fu appoggiato da Ludovico, anzi fu esortato a un accordo con Niccolò e perciò ...
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GIORGIO
Irene Scaravelli
Arcivescovo di Ravenna (835-846 circa), successore di Petronace e predecessore di Deusdedit.
Con la sua biografia si chiude il Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Agnello, [...] , Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, I, München 1931, pp. 712 s.; G. Fasoli, Il dominio territoriale degli arcivescovi di Ravenna fra l'VIII e l'XI sec., in I poteri temporali dei vescovi in Italia e in Germania nel Medioevo, a ...
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Monaco, cardinale, dottore della Chiesa (Ravenna 1007 - Faenza 1072). Dopo aver studiato arti liberali, nel 1035 si ritirò nell'eremo camaldolese di Fonte Avellana. Asceta ed erudito, contrario a ogni [...] a causa dell'appoggio fornito a Cadalo). Nella notte tra il 22 ed il 23 febbraio 1072, di ritorno dalla missione ravennate, moriva nel monastero di S. Maria degli Angeli in Faenza. Festa, 21 febbraio (fino al 1970, 23 febbraio). Fu proclamato dottore ...
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Romualdo, santo
Fondatore dei camaldolesi (Ravenna 952 ca.-Val di Castro, Fabriano, 1027). Benedettino (970 ca.), si diede poi a vita eremitica. Nominato (998) abate di S. Apollinare in Classe, abbandonò [...] presto (999) tale dignità, riprendendo la vita eremitica e fondando vari cenobi ed eremitaggi, centri attivi di riforma monastica: famosi tra tutti quelli di Vallombrosa e di Camaldoli (1012) ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] . critica delle antiche reciproche corrispondenze dell'Italia colla Russia, colla Polonia, Firenze 1834, p. 325; A. Tarlazzi, Mem. sacre di Ravenna, Ravenna 1852, p. 206; F.F. De Daugnon, Gli Italiani in Polonia, Crema 1907, I, p. 135; II, pp. 115 s ...
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CALDERINI, Apollinare
Valerio Castronovo
Nacque a Ravenna in data non precisabile. Appartenente ad una famiglia legata da tempo ai Farnese - per il tramite del cardinal Ranuccio, vescovo di Ravenna [...] ") e nel piccolo signore romagnolo una sorta di precursore della "Milizia nazionale italiana".
Fonti e Bibl.: S. Tomai, Storia di Ravenna, Ravenna 1640, p. 175; C. Rosini, Lyceumlateranense, Cesena 1649, I, pp. 41-42; P. P. Ginanni, Mem. storico-crit ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] cc. 1r-67v; Mss. It. VII.1795 (=7679), cc. 19r-24v; VII, 1847 (=9617), c. 285r; T. Tomai, Historia di Ravenna, Ravenna 1580, p. 176; F. Sansovino, Venetia città nobilissima…, Venetia 1581, cc. 24r, 43r; I rotuli dei lettori legisti ed artisti dello ...
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Sacerdote dei missionarî del Sacro Cuore (Ravenna 1860 - Roma 1926), per incarico di Leone XIII soggiornò e svolse diverse missioni in Siria e a Costantinopoli; fu poi missionario in Nuova Guinea e, dopo [...] una parentesi di insegnamento in Francia, a Roma. Ivi fu nominato professore di esegesi biblica nel Seminario romano. Il G., dotto conoscitore delle antiche lingue orientali e delle moderne, esercitò vivo ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] nella nuova congregazione. Alla fine dell'anno era a Beirut, presso la delegazione pontificia in Siria, come segretario del ravennate mons. L. Piavi. Da questo momento trascorse sette anni nel Vicino Oriente, al servizio diretto della S. Sede.
Qui ...
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Cardinale, teologo e umanista (Trebisonda 1403 - Ravenna 1472), fattosi monaco basiliano nel 1423, cambiò in B. il nome battesimale di Basilio; fu al servizio di Giovanni VIII di Costantinopoli (1426) [...] e di Teodoro IIPorfirogenito; arcivescovo di Nicea nel 1437, partecipò al concilio di Ferrara-Firenze (1438-39) per l'unione della Chiesa greca con quella latina, in qualità di oratore principale dei Greci; ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.