PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] . Nel giugno del 752 trattò una pace quarantennale tra Roma e il re longobardo Astolfo che aveva poco prima occupato Ravenna con l’Esarcato e la Pentapoli, sottraendole all’impero bizantino. Quando Astolfo, violando l’accordo, cercò di imporre la sua ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Guido Pampaloni
Nacque a Roma il 12 marzo 1700 da Ottavio e da Marianna del marchese Antonfrancesco Torrigiani. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne prelato della Curia romana [...] e, nel 1723, protonotario apostolico e referendario delle Due Segnature. L'anno dopo fu nominato vicelegato pontificio a Ravenna e nel 1728 governatore di Città di Castello. Nel 1737 divenne presidente della Camera apostolica e ponente della ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] dei novizi era il p. B. Savorelli, poi generale della Congregazione, e abate il padre F.R. Guiccioli, poi arcivescovo di Ravenna dal 1745 al 1763. Entrambi apprezzarono le doti del giovane e in seguito rimasero in rapporto con lui: il Savorelli ebbe ...
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ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] e fu consacrato il 19 ott. 615.
Accolse il patrizio e "cubicularius" Eleuterio, che, inviato da Eraclio in Italia, da Ravenna, ove aveva sedato una rivolta, passava per Roma prima di recarsi a Napoli, caduta nelle mani del ribelle Giovanni da Compsa ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] ampia recensione degli Entretiens de Phocion di Mably). Si schierò con coloro che negavano l'origine gota della Rotonda di Ravenna. La sua polemica con Antonio Zirardini e altri membri di quello che Giovanni Bianchi chiamò nel 1768 il "partito goto ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] di diaconus è menzionato anche nelle Ep. V, 28, al diacono Cipriano, del marzo 595, e VI, 24, al vescovo di Ravenna Mariniano, del gennaio 596. Ancora a lui fa riferimento Gregorio nell’Ep. IX, 11, al vescovo di Sardegna Gennaro, dell’ottobre 598 ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] rapporti tra il Senato e la Chiesa, turbati da sospetti e da contrasti personali, non meno tese erano le relazioni tra Ravenna e Roma, dove si andavano aggravando i torbidi e le agitazioni, chiaro sintomo di una situazione di disagio interno, che in ...
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AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] p. 49 (sec. XV), l'altro, che contiene solo ventidue vite, il Vat. lat. 5834 (sec. XVI), fu fatto scrivere a cura del ravennate Giampietro Ferretti, poi vescovo di Lavello in Puglia (m. 1557).
La prima edizione del Liber uscì a Modena in due volumi a ...
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CANALI, Giulio Cesare Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Bologna il 14 ott. 1690 da Carlo Antonio e Olimpia Taruffi, di agiata famiglia cittadina. Allevato ai più fervidi ideali religiosi, fu mandato a studiare [...] e rettorica alle scuole dei gesuiti. Nel 1705 il giovane ritenne di obbedire ad un richiamo ascetico recandosi a Ravenna per entrare a far parte dell'Ordine dei camaldolesi nel monastero di Classe; dopo qualche tempo, tuttavia, fece ritorno ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] per la prima volta nel 1290 quando, al seguito del padre, rettore della Romagna, fu fatto prigioniero a Ravenna dai Polentani nella notte tra il 10 e l'11 novembre. L'episodio suscitò larga eco in Romagna e fuori, come dimostra la grande diffusione ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.