FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo da Francesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] 'anno successivo Moldo Orgogliosi e Beatrice Alighieri sulla tomba di Chiara Polentani nella chiesa del monastero di S. Chiara in Ravenna (catal., n. 39, acquisto di "Una società di amici"), accanto a quattro tele di genere, Un filosofo (ibid., n. 52 ...
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BRUNELLI, Gabriele (Gabriello)
Annamaria Alessandretti
Scultore, nato a Bologna il 22 marzo 1615. Non si hanno notizie di una sua precoce educazione artistica in patria. All'età di ventun anni mosse [...] in un manoscritto che il B. avrebbe lavorato a "44 operazioni" non solo a Bologna e Padova, ma anche per Ravenna, Mantova e Napoli, ma non si conoscono al riguardo notizie più dettagliate (se non l'indicazione del Crespi riguardante due statue ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] periodo ideava il disegno del ciborio della chiesa camaldolese di S. Romualdo a Ravenna, realizzato a Roma da Bartolomeo Boroni e collocato nel 1739 (oggi a Ravenna, Museo nazionale), commessa alla quale si aggiunse, nel 1738, il pozzo monumentale ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] , ma con contrasti in verità assai più tenui, rimarrà una sua costante stilistica.
Dal 1626 il C. seguì come figurista il Curti a Ravenna, a Ferrara, a Parma nel 1628, e ancora a Modena nel 1631-32 fino alla sua morte (1632). Entrava nel frattempo a ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] liberamente disposte nello spazio aperto. Esemplare di una tale attenzione compositiva è la realizzazione di una ideale città di Ravenna quale sfondo dell'elegante tela raffigurante un Angelo che indica la via della fuga a s. Illuminata (Massa ...
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CORTESE (de' Cortesi, Cortesio), Cristoforo
Anna Padoa Rizzo
Non si conosce l'anno di nascita di questo miniatore veneziano, figlio di Marco, attivo nella prima metà del sec. XV.
Marco è forse identificabile [...] , mostrandosi sovente in disaccordo. Il recente collegamento al nome del C. di alcune incisioni in legno (Ravenna, Biblioteca Classense, Martirio di s. Sebastiano, S. Zaccaria;Prato, Museo civico, Crocifissione;Norimberga, Germanisches Museum, Libro ...
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BERTELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Nacque il 19 dic. 1833 (e non il 27 dic. 1832, come taluni riportano erroneamente) a Caselle, frazione a settentrione di San Lazzaro di Savena, nella tenuta dei conti [...] 'importanza di un luogo dell'anima" (1946, p. 84): dapprima sull'Appennino emiliano, quindi nella pineta di Classe, presso Ravenna, poi a Venezia, dove soggiornò intorno al 1890, dipingendo, tra l'altro, La chiesa della Salute (Bologna, coll. Minelli ...
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BACCARINI, Domenico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Tomaso e da Maddalena Bassi il 16 dic. 1882. Frequentò la Scuola d'Arte e Mestieri diretta dal pittore A. Berti, sotto la cui guida si perfezionò [...] Ghirlandi ed altre). Fuori di Faenza, in raccolte pubbliche, non si trovano che due terrecotte nella Pinacoteca della Accademia di Ravenna e un dísegno, La croce sul campo seminato, conservato nella Galleria d'Arte Moderna di Roma.
Fonti e Bibl.: Le ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] d'Asti di T. Genovese, per Le due illustri rivali di Mercadante, per i balli intitolati Marco Visconti e Il duca di Ravenna di S. Tagliani, e curò l'allestimento della cantata Il dono di Partenope. Ma non era ancora trascorso il primo anno di ...
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CIGNAROLI, Gaetano
Camillo Semenzato
Figlio di Diomiro e di Anna Maria Buttorosso, nacque a Verona il 7 dic. 1747, Ebbe come maestro lo zio Giambettino. Le prime notizie che si hanno circa la sua attività [...] ai putti già nominati del pal. Casilini a Rovigo. Perdute sembrano essere le opere eseguite per la chiesa dei monaci cassinesi a Ravenna, un medaglione per S. Maria della Fratta a Verona, la Fede e la Carità (con la coIlab. del fratello Leonardo) per ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.