PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] Bartolomeo Mella fece di nuovo parte del consiglio di Nicolò III, col quale trovò – nelle sue vesti di arcivescovo di Ravenna – un accordo per la cessione del territorio di Argenta (l’importante punto di snodo fluviale e mercantile verso il Bolognese ...
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BORGHI, Giovanni
Giovanni Pillinini
Nacque quasi certamente a Venezia, verso la metà del secolo XV, da Pietro. Entrò nella burocrazia statale veneziana come notaio, divenendo successivamente segretario [...] (trattato del 9 genn. 1478) il cui testo fu rogato appunto dal Borghi. Nel dicembre dell'anno seguente fu a Ravenna al seguito di Antonio Donato, che aveva l'incarico di stipulare un accordo con Roberto Malatesta; nella sua veste di cancelliere ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni, Roma 1882, I, pp. 8 s.; II, p. 44; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna..., Ravenna 1898, p. 92; G. Castiglioni, Napoleonee la Chiesa milanese, Milano 1933, pp. 149-231; P. Savio, Devozione di mgr. A ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] 1636, con una breve interruzione di un anno, il C. ricoprì la carica di presidente di Romagna e dell'esarcato di Ravenna per volere di Carlo Barberini. Il principale problema che si trovò ad affrontare durante la sua presidenza fu quello dell'ordine ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] , in Ricerche di storia dell'arte, 1998, n. 64, p. 17; M. Arnaldi, Il bestiario celeste e la colonna di P. L. a Ravenna, in Ravenna, studi e ricerche, V (1998), 2, pp. 43-59; S. Štefanac, Le opere della cerchia di P. L. in Slovenia, in Territori e ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] arcivescovato. Si è successivamente identificato tale abate Leone di Nonantola del 996-998 con un Leone attestato quale arcivescovo di Ravenna a partire dal 999 in quanto destinatario di un diploma di Ottone III di quell'anno. Così, in ultima analisi ...
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GOSMARI, Gosmario (Gosmario da Verona; Gusmarius, Gosmarius, Gusmerius, Cosmarius, Gusmanus, Gusmanius, Gusinarius)
Chiara Mercuri
Veronese, visse a cavallo tra il XIII e il XIV secolo e appartenne all'Ordine [...] a una sentenza anche presso S. Maria in Organo di Verona.
Il G. soggiornò anche nel convento di S. Francesco a Ravenna, dove è segnalata la sua presenza negli anni 1303-04. Qui con buona probabilità fu lettore di teologia e predicatore.
Per la ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] si trovava per ragioni commerciali. La madre del D., Lucia, morì nel 1479, mentre il padre Vittore morì nel 1480 a Ravenna.
Il D. trascorse la sua giovinezza a Venezia e si dedicò ben presto agli studi letterari sotto la guida dell'umanista Pietro ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] nel 1680 - e non si sa in seguito a quali circostanze - iniziò studi più accurati presso i gesuiti. Passato a Ravenna con l'amico Ignazio Gardini, uditore delle cause criminali in Piacenza, si cattivò colà la stima del vicelegato pontificio Giorgio ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] il 1° nov. 731; oltre al clero romano, vi presero parte il patriarca di Grado Antonino e l'arcivescovo di Ravenna Giovanni, cioè i più alti prelati delle province bizantine in Italia, con altri novantatré vescovi provenienti dalle "parti di Esperia ...
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ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.