inumano
Aggettivo adoperato una sola volta, per qualificare peccati classificati secondo l'Etica aristotelica come manifestazioni di ‛ ingiustizia ': tradimento, ingratitudine, falsitade, furto, rapina, [...] è in diretta relazione con la nozione di giustizia (che è la virtù più umana, in quanto è solamente ne la parte razionale o vero intellettuale, cioè ne la volontade, § 9) di cui quei peccati sono la ‛ negazione ' (§ 10); pertanto i. indicherà ciò che ...
Leggi Tutto
Letterato e "libertino" (Parigi 1541 - ivi 1603). Sacerdote, predicò spesso dinanzi alla corte. Amico di Montaigne, è una delle personalità più singolari del Cinquecento francese. Il Traité de la sagesse [...] di accenti fideistici per quanto concerne la scelta religiosa, si propone anzitutto come polemica contro la teologia razionale della Scolastica, come valutazione positiva dell'atteggiamento scettico e come messaggio di tolleranza: di qui la fortuna ...
Leggi Tutto
Matematico (Königsberg 1861 - Marburgo 1941), nipote di G. P. L. Dirichlet, prof. (dal 1901) di matematica all'univ. di Marburgo; si dedicò alla teoria dei numeri, unendo i metodi aritmetici classici a [...] si andavano sviluppando nell'ambito dell'algebra astratta. Il nome di H., al quale si debbono molte ricerche originali, è legato soprattutto alla scoperta delle valutazioni p-adiche del corpo razionale e, conseguentemente, dei corpi p-adici. ...
Leggi Tutto
Giureconsulto, così detto dalla sua patria nel Sannio; nato forse intorno al 1220, secondo alcuni dalla famiglia De Rampinis. Professore dal 1289 nell'università di Napoli, egli occupò anche importantissimi [...] Suoi importanti lavori sono anche la Lectura sulle costituzioni del Regno e i cosiddetti Riti della Magna Curia dei maestri razionali, a lui attribuiti. Lasciò anche commentarî su titoli del Codice e del Digesto, un trattatello De ordine iudiciorum e ...
Leggi Tutto
Matematico, nato a Montpellier il 22 dicembre 1819, morto a Parigi il 22 giugno 1892. Fu allievo dell'École polytechnique, poi ripetitore, direttore degli studî in questa stessa scuola; quindi professore [...] dell'Accademia delle scienze di Parigi. I suoi lavori riguardano il calcolo infinitesimale, la fisica matematica, la meccanica razionale, di cui scrisse un trattato notevole per la sua chiarezza (Parigi 1858). Ma soprattutto si ricordano i suoi ...
Leggi Tutto
MOORE, Henry Ludwell
Economista americano, nato a Moore's Rest (Charles Co., Md.) il 21 novembre 1869. Professore allo Smith Coll. (Mass.) dal 1897 al 1902 e dal 1902 al 1929 nella università di Columbia.
Si [...] economics"), basata su raffinati procedimenti matematici e statisticamente verificabile, capace di permettere la previsione e il controllo razionale della vita economica. La sua teoria dei cicli economici, per cui le crisi sarebbero collegate a ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] di K, e quindi ogni punto di S o apparteneva a K o ne era un punto limite: per esempio l’insieme dei razionali era un insieme denso nell’insieme dei reali.
L’«Erlanger Programm»
L’idea che lo studio di una proprietà geometrica di una figura potesse ...
Leggi Tutto
SESTINI, Giorgio
Giovanni Frosali
– Nacque a Firenze il 25 giugno 1908 da Adolfo e da Erminia Silvestri.
Provenendo da una formazione classica, si laureò in matematica all’Università di Firenze nel [...] piano indefinito, in Annali di matematica pura ed applicata, s. 4, 1960, vol. 51, pp. 203-224; Lezioni di meccanica razionale, Firenze 1961; Sul problema non lineare di Stefan in strati cilindrici o sferici, in Annali di matematica pura ed applicata ...
Leggi Tutto
GALLI, Adriano
Tullio Renzulli
Nato a Napoli il 19 giugno 1904 da Eugenio e da Caterina Iannuzzi, si laureò in ingegneria presso la Scuola politecnica di Napoli dove, nel 1929, divenne assistente volontario [...] di ruolo presso la Scuola di architettura di Napoli e collaborò con le cattedre di scienza delle costruzioni e di meccanica razionale e statica grafica, in continuo rapporto con A. Signorini, C.L. Ricci e G. Krall alla cui scuola completò la sua ...
Leggi Tutto
differenziale binomio
differenziale binomio espressione della forma xm(axn + b)pdx, dove m = m1/m2, n = n1/n2, p = p1/p2 sono esponenti razionali e a, b sono parametri reali. È stato dimostrato da P.L. [...] in esso si ha: m = 1/3, n = 2/3, p = −3/4, e quindi (m + 1)/n = 2, intero.
Quindi la sostituzione
rende l’integrale razionale. Infatti è t 4 = x 2/3 + 5 e, differenziando, 4t 3dt = 2/3x−1/3dx, da cui, scrivendo l’integrale nella forma
esso si ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...