VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] il mondo cattolico, mobilitato in difesa dell’indissolubilità. Nel promuoverlo, Villa fece leva sul riconoscimento della base razionale del matrimonio nell’affetto reciproco tra i coniugi, sulla distinzione tra religione e diritto, sulle conseguenze ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] case, per una o due famiglie, divise in quattro classi di importanza, sono circondate da vasti spazi e collegate da una razionale rete viaria, interrotta da piazzali con botteghe e ritrovi. L'assieme, il primo del genere in Italia, si completava con ...
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MUCCHI, Gabriele
Mattia Patti
– Nacque il 25 giugno 1899 a Torino, figlio primogenito di Anton Maria e di Lucia Tracagni. Dopo di lui nacquero i fratelli Anna nel 1900, Leonardo nel 1903, Ludovico [...] Organizzò dapprima la Mostra della Liberazione (settembre 1945); fu tra gli autori del cosiddetto «Piano AR», per un «nuovo, razionale e morale assetto della città [di Milano], cresciuta nel disordine dello sviluppo industriale» (Mucchi, 2001, p. 210 ...
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SCINÀ, Domenico
Aldo Brigaglia
– Nacque il 31 gennaio 1764 a Palermo da Baldassare e da Rosaria Romano.
Presto orfano del padre, venne avviato agli studi dalla madre, presso i padri delle Scuole pie, [...] circostanti la Conca d’Oro o l’utilizzo delle argille per la produzione di ceramica o ancora lo sfruttamento razionale delle risorse idriche. Malgrado gli inevitabili difetti, l’opera appare utile ancora oggi. La ricezione fu tuttavia contrastata, e ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] medievali ma passibili di origine antica. Il D. poteva così giustamente accreditare all'opera non solo una più razionale disposizione del materiale linguistico, ma anche un incremento di esso pari all'incirca a un terzo rispetto alla precedente ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] della vicenda in favore di un più schematico procedere degli eventi melodrammatici.
Dal punto di vista del razionalismo arcadico, Riva sintetizzava così, scrivendo a Muratori il 3 ott. 1726: "Le opere che vengono dall'Italia […] bisogna riformarle ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] di Napoli. L'ultimo volume della Filosofia dell'uomo era interamente dedicato a un'indagine sulla coincidenza dell'uomo razionale con l'uomo religioso, attraverso l'utilizzo di prove cosmologiche per affermare l'esistenza di Dio e il rapporto ...
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VARISCO, Bernardino
Mauro Visentin
– Nacque a Chiari, in provincia di Brescia, il 20 aprile 1850, da Carlo, direttore del ginnasio locale, e da Giulia Bonatelli, sorella del filosofo Francesco Bonatelli.
Il [...] potrebbe essere definita ‘dal basso’, fosse la sola, non avremmo mai modo di coniugarla con un sistema organico di leggi razionali, che corrisponde a una unità ‘dall’alto’: gli stati di coscienza sono altrettante monadi che possono combinarsi in una ...
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MARELLI, Ercole
Stefania Licini
– Nacque a Milano il 19 maggio 1867 da Antonietta Molgora e da Ferdinando, un modesto artigiano, forse fornaio, trasferitosi nel capoluogo lombardo dal vicino Comasco.
Terminati [...] «vita» e, nel contempo «fonte di benessere per tutti», il M. si adoperò per organizzarlo in maniera efficace e razionale all’interno delle proprie officine. Deciso assertore della specializzazione, fu tra i primi in Italia a effettuare la lavorazione ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] protezionista con alla base un adeguato sviluppo dell'agricoltura (fonte primaria anche di commercio e industria), la razionale distribuzione del lavoro e una gradualità progressiva nella produzione e fruizione dei beni di "necessità", di "comodità ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...