MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] , egli mostra una ricca conoscenza della scienza giuridica medievale e contemporanea, alla quale si rivolge nella lettura razionale dell’abbondante casistica offerta dalla prassi. Un maggior impegno sistematico si coglie nell’analisi del legato, per ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] e cliniche. Poté così chiarire l'etiopatogenesi e l'origine della sintomatologia delle colecistopatie e operare una razionale messa a punto dei vari quadri morbosi osservati, distinguendo le sofferenze provocate dalle alterazioni organiche delle vie ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] d'Aragona; infine l'abate benedettino, con lettera del 19 settembre, affidò la bolla al G. e a Pietro Speciale, razionale del Regno, affinché la consegnassero al destinatario, il vescovo di Catania. L'anno successivo, il 18 ottobre, festa di S ...
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TAMBURELLI, Dario
Paolo Broggio
– Nacque a San Ginesio, nella Marca anconetana, il 15 gennaio 1571.
Appartenente a una delle famiglie della piccola aristocrazia cittadina, giunse ciò nonostante al noviziato [...] naturale nella struttura del testo: ben cinquanta capitoli sono a essa dedicati, mentre solo nove alla filosofia razionale e dodici all’etica. Nelle Quaestiones, prodotto di un aristotelismo con notevoli aperture sperimentali, si rintracciano molto ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] nulla. L'A. si trasforma in agitatore e uomo politico, e in quella che dovette sembrargli una liberazione razionale e morale partecipa accesamente al nuovo clima democratico: si comprende così come egli spesso danzi la carmagnola intorno agli ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] (ibid., pp. 130-134).
Sul piano farmacoterapeutico, la "nuova farmacologia" nasceva con l'obiettivo di sostituire una razionale monoterapia alla farraginosa multiterapia dell'epoca, che associava e mescolava i più disparati principî attivi o ritenuti ...
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MALVEZZI BONFIOLI, Alfonso
Sandro Cardinali
Nacque a Bologna il 24 febbr. 1730 da Giuseppe Ercole Malvezzi Locatelli Leoni, conte della Selva, di una delle più nobili famiglie bolognesi, e dalla contessa [...] di un'autentica felicità dipende non tanto dal soddisfacimento di artificiosi bisogni, ma da una predisposizione naturale e razionale alla virtù, frutto di una conciliazione armonica tra la via tutta umana della ragione e quella soprannaturale della ...
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DORIA, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo e da Bettina De Marini ed ebbe tre fratelli (Nicolò, Stefano e Gerolamo) e cinque sorelle, tutte sposate con esponenti [...] iscrizioni. A evidente come un simile provvedimento, di natura esclusivamente amministrativa, consentisse un più razionale controllo della situazione esistente ed eludesse qualsiasi aspettativa politica. Del resto tutte le inquietudini interne ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] sui diritti), orientato alla cooperazione, atto a valorizzare la "riservatezza e castità muliebre" e indirizzato a una educazione "razionale oltreché umana". In questa scuola "moderna" il centro è occupato dalla scienza, che è lo strumento primo per ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] realtà quale è quello ch'essa potrebbe essere […] portando la narrazione ad avere lo stesso rigore moralistico, la stessa intransigenza razionale e la stessa pervicacia oratoria di cui ha già dato prova nella critica e nei saggi". Le osservazioni di ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...