FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] (La psicologia di Barhebreo, secondo libro, in Riv. degli studi orientali, XIII [1931], pp. 301-362; Barhebreo sull'anima razionale, in Orientalia, I [1931], pp. 301-362; Avicenna, Barhebreo, Cartesio, in Riv. degli studi orientali, XV [1933], pp. 11 ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] .
Il De prisca servì a reinserire il giurista catanese nella carriera ministeriale: alla fine del 1648 venne nominato, infatti, maestro razionale del tribunale del Patrimonio. Ma anche il clima politico era mutato: la rivolta di Masaniello ed i moti ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] ora a Castelvecchio.
Qui il notturno, violentemente squarciato dalla luce "spirituale" della santa, sembra una rilettura fredda e razionale della nox tizianesca del Martirio di s. Lorenzo in S. Maria Assunta a Venezia che, nell'esasperazione polare e ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] era per il B. il convincimento che l'astrazione nell'arte, contrapposta all'organicità intesa nel suo aspetto razionale e realistico, potesse non essere accettata per l'ideologia trascendentale ed irrazionalistica, che aveva alla base, ma dovesse ...
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NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] notizie.
Le Considerazioni civili costituiscono l’apice della produzione storiografica di Nannini. Improntate a una visione razionale e pragmatica del reale, rivelano una profonda padronanza dei meccanismi e delle dinamiche che regolano la sfera ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] .
La capacità di mutuare dalla natura la velocità del falco e l'immobilità della pietra o di acquisire il perfetto controllo razionale del movimento esattamente inserito nel tempo musicale, con l'armonia misurata di un leggero moto ondoso, si viene a ...
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MENTESSI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
– Nacque a Ferrara il 29 sett. 1857 da Michele e da Teresa Bentini, commercianti di modeste condizioni.
Costretto alla povertà dalla morte del padre (1864), avviò [...] Programma per l’insegnamento del disegno elementare nelle scuole serali maschili e festiva femminile (Milano 1903) e Insegnamento razionale dei primi elementi del disegno con esempi di applicazione professionale, con la prefazione di E. Majno (Roma ...
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CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] d'esperienze. Il suo stile, che ha saputo sfruttare con sobrio dinamismo gli stimoli del barocco, e la lucidità razionale dei suoi interventi hanno permesso una saldatura senza urti all'epoca neociassica, favorendo il compietamento di opere da lui ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] "hospitium regis" e quindi tra i familiari del re. Qualche giorno più tardi, il 14 del mese, lo nominò maestro razionale. Il D. divenne così membro dell'organo preposto al controllo delle finanze dello Stato. La sua appartenenza all'"hospitiuni" del ...
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MARZANO, Giacomo
Patrizia Sardina
– Duca di Sessa e conte di Squillace, nacque verosimilmente verso la metà del XIV secolo; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e [...] . Il 23 febbr. 1399 Ladislao ratificò la vendita di un casale nei pressi di Aversa, fatta da Giovanni de Madio, razionale della Magna Curia e procuratore del M., al procuratore del maresciallo Marino Cossa, per 2000 fiorini.
Nel luglio 1399 Luigi II ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...