CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] anche in funzione difensiva, come se l’unica sopravvivenza dell’umanesimo di fronte alla sfida delle scienze esatte fosse «in direzione razionale e tecnica» (C. Segre, Contini uno, due e tre, in C.G. Vent'anni dopo, 2011, p. 16).
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] governo provvidenziale dei costumi e degli assetti sociali - si articola perciò in tre principali codici: 1) il codice razionale del diritto di natura, che discende direttamente dal vero eterno; 2) il diritto delle genti, che riflette l'uniformità ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] cultura italiana si può individuare essenzialmente nel fatto che, pur coprendo un'area tematica, quella del funzionamento razionale della mente, che era l'oggetto tradizionale della logica aristotelica, alteravano le modalità di trattazione proprie ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] e invisibili, e finalmente di tutto quello che si può esprimere con lingua humana", utili in funzione di ordine razionale in cui organizzare e distribuire i contenuti della memoria in modo da poterli agevolmente recuperare. Brevità e facilità erano ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] scivolare in una storiografia del lamento o della cospirazione. «Non adotto il principio per cui tutto ciò che accade è perfettamente razionale, e quindi se è accaduto, è buono. Però, che una cosa sia accaduta non può essere più negato, né mutato ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] scientifica e di Guido, medico, storico efilosofo). Nel variegato quadro del preumanesimo veneziano tale aristotelismo fisico-razionale, dal Petraca evidentemente sentito quale contrapposto alla propria cultura morale e letteraria, non è da escludere ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] appunti e una volta al mese un sunto di essi. Raccomanda poi di fare una lettura non trasportata dal sentimento, ma razionale e distaccata e giustifica l'empietà e la turpitudine presenti nei poeti con l'eccellenza dell'arte. Chiude il testo una ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] supremo per la patria e di unità nazionale. Convinto, inoltre, che solo un borghese potesse dare un assetto più razionale alle forze armate, nell'autunno 1921 elaborò un "progetto per un nuovo ordinamento dell'esercito", peraltro mai trasformato in ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] del maestro, generando notevole confusione attributiva. Sulle orme del cognato, egli sottopose le sue composizioni a un ordine più razionale, a una struttura più regolare e geometrica, curando, nello stesso tempo, di più l'esecuzione e dando maggior ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] (1735), prima opera del L. a essere eseguita in Austria (Salisburgo 1749).
Funzionale a mostrare in equilibrata e razionale alternanza i più nobili affetti, l'opera metastasiana del resto si conferma protagonista assoluta delle stagioni successive. L ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...