DE CILLIS, Emanuele
Salvatore Adorno
Nato a Caserta da Gennaro e da Carolina Pepe il 31 maggio 1866, si laureò nel 1887 nella R. Scuola superiore di scienze agrarie di Portici, con una formazione universitaria [...] che la madrepatria affidava alle colonie. La stazione di Sidi Mestri andò poi specializzandosi nelle ricerche sulla utilizzazione razionale delle acque e nelle tecniche di rinsaldamento delle dune. Il D. continuò personalmente lo studio delle colture ...
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MANDRUZZATO, Salvatore
Luciano Bonuzzi
Nato a Treviso il 13 dic. 1758 da Francesco e da Andrianna Signoretti, negozianti, dopo essere rimasto orfano all'età di due anni fu affidato alle cure di uno [...] tale impostazione il M., assunto l'incarico, contrappose un nuovo indirizzo metodologico, basato prevalentemente sulla razionale valutazione clinica, che, imprimendo subito un felice impulso qualitativo alla didattica, assicurò al giovane docente un ...
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CAMASTRA, Giuseppe Lanza duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso il 1630 da Ottavio principe di Trabia e da Giovanna Lucchese, secondo di tre figli. Nel 1654, già capitano di cavalleria, [...] di ricostruzione muovendo da precise direttive sue, secondo le quali la nuova città si sarebbe dovuta sviluppare in modo razionale e simmetrico intorno a due strade principali intersecantesi ad angolo retto e orientate secondo i punti cardinali.
Nel ...
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Nacque a La Spezia il 14 luglio 1938 da Michele e da Elvira Masini. Studiò musica elettronica con P. Grossi al conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove si trasferì definitivamente nel 1956, quando sposò [...] , anno in cui il Gruppo 70 si sciolse.
Alla parola, dai primi anni Settanta, viene sottratto il valore semantico e razionale, che risulta così un elemento grafico e segnico puro, maturato attraverso la lettura di R. Barthes e in collaborazione con U ...
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Filosofo (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Rimasto orfano di padre a tre anni, trascorse l'infanzia a Ninewells con la madre. Successivamente fu di nuovo a Edimburgo e studiò in quella università. Nel 1734 [...] 'uomo e alcune forme o qualità che possono dirsi piacevoli. In politica H. negò innanzi tutto le pretese fondazioni razionali di alcuni principî, quali la giustizia, la proprietà, il contratto originario, il diritto divino dei re. Tuttavia parlò di ...
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Filosofo e teologo, detto doctor Universalis (Lauingen, Svevia, forse 1193 o 1200 o 1206 - Colonia 1280). Maestro di Tommaso d'Aquino, si impegnò a far conoscere la filosofia aristotelica con parafrasi [...] dell'Istituto Alberto Magno di Colonia, una nuova edizione di tutte le opere) e comprende scritti di "filosofia razionale" o logica, "reale" (fisica, matematica, metafisica) e "morale", e di teologia (esegesi biblica, teologia sistematica, parenetica ...
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Scrittore greco (Cheronea, Beozia, 50 d. C. - ivi dopo il 120). Studiò ad Atene presso il platonico Ammonio, e dopo alcuni viaggi tornò nella sua città, donde però si allontanò ripetutamente per incarichi [...] nell'anima tre aspetti e pone il canone della condotta nella medietà delle passioni dominate e controllate dalla parte razionale. Da ciò deriva la tranquillità spirituale (εὐϑυμία) elevata a virtù suprema. Lo stesso principio deve ispirare anche la ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] con il Bernardo Rossi di Capodimonte, di cui firmò (1( luglio 1505) il coperto protettivo ornato dall'Allegoria degli appetiti dell'Anima razionale, pure a Washington (Id., 2000, p. 98 n. 10). La pala di S. Cristina per l'omonima chiesa di Quinto nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] come Ulisse che si lega al palo della ragione.
Dopo avere affrontato i rapporti tra pulsioni sensibili e mens razionale e divina, tra inclinazioni fisiche e scelte autonome fondate sulla libertà, Campanella passa in rassegna virtù e vizi, organizzati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] e di lunga durata in Patrizi, se è vero che già nella giovanile Città felice egli proponeva il disegno di uno Stato razionale in cui il sapiente-sacerdote – «anima» della città, e in quanto tale dotato di una superiorità metafisica sancita anche da ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...