CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] finale (3 giugno 1867) era opera del C., come si evince fra l'altro dal rilievo dato all'esigenza di "razionali scritture ben corrispondenti al bisogno", e dall'ammirato richiamo all'opera del ministro napoleonico Mollien, più volte ripreso dal C ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] merito maggiore di Pompei è riconducibile proprio a questo: all’avere elaborato un linguaggio in cui il classicismo e la razionalità, fusi insieme in un rigoroso equilibrio, hanno dato vita a un’architettura carica di valenze simboliche.
Per il Museo ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] A. von Haller. Ma, pur nella sua incompletezza, la teoria del C. deve considerarsi un valido esempio di razionale intuizione scientifica: le attuali concezioni sul fenomeno dell'udito sono, infatti, in gran parte basate sulla dinamica dei liquidi ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] un controllo sulla realtà, che lo avrebbe portato al distacco dal centro della vita in un luogo in cui la razionalità avrebbe assorbito, fagocitato e consumato la vita delle emozioni, e in cui la funzione critica degli individui sarebbe degenerata in ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] diversi libri sono copiate pressoché alla lettera dalla Summa contra gentiles. Il progetto di costruzione di una teologia razionale che anima l'opera trova la sua legittimazione nel riferimento alla metafora paolina dello specchio, grazie alla quale ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] la ricerca del lavoro in una zona arretrata e sottosviluppata sembra comportare una sorta di forzato stravolgimento della scientifica razionalità che dovrebbe presiedere alla selezione.
Il successo del libro e l'impegno sempre più pressante in ambito ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] ) che gli dava poteri direttivi sui capi di Stato Maggiore delle tre forze armate, organizzò in modo ampio e razionale il nuovo comando supremo mirando a un'effettiva coordinazione interforze e a penetranti interventi in tutti i settori della nazione ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] , syriacarn atque armenicam (1539; Malaguzzi Valeri, 1917, p. 328 n. 1) descrisse un'altra opera di oreficeria del F., un razionale eseguito per Giulio II con un diamante di forma piramidale incastonato tra lamine d'oro e d'argento tra le quali ...
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PANDOLFINI, Roberto
Vanna Arrighi
PANDOLFINI, Roberto (Ruberto). – Nacque a Firenze il 3 luglio 1617 da Pandolfo di Roberto e da Virginia del senatore Cosimo Tornabuoni.
I Pandolfini erano una delle [...] rinnovatione di leggi per tutti i magistrati et iusdicenti, datata 12 agosto 1678, si limitò a scaglionare in modo più razionale le riunioni degli organi collegiali, a unificare le tariffe degli atti giudiziari, a ridurre il numero dei camarlinghi e ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] un unico vasto ambiente centrale, si sviluppava in un continuo e dinamico rapporto con la natura circostante. La razionalità espressa nella distribuzione delle zone destinate ai padroni, agli ospiti, ai servizi, la ricerca di funzionalità, utilità e ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...