JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] da J.F. Meckel e K. Gegenbaur, fondò i suoi studi sulla minuziosa osservazione morfologica e sulla razionale interpretazione dei reperti; tracciò un proprio percorso, in linea ascendente, seguendo le modificazioni riconoscibili nell'organizzazione ...
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CAVARA, Fridiano
Valerio Giacomini
Nacque il 17 nov. 1857 a Mongardino (Bologna) da Filippo e Rosalia Ghedini. Si laureò in scienze naturali presso l'università bolognese nel 1885, con una tesi sulla [...] aver richiamato l'attenzione su specie poco note, indigene ed esotiche, e di aver evidenziato la necessità di razionale coltivazione delle piante officinali di maggiore interesse, da cui l'importante idea di metodiche sperimentazioni in una stazione ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] . 415-425), che dimostra come si possano esprimere, mediante sviluppi in serie, le radici reali o complesse di una equazione razionale intera di grado n, quando si conoscano, almeno per approssimazione, le radici dell'equazione di grado (n-1), che si ...
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Ombra
Concetto Gullotta
Il termine indica la zona oscura, o di minor luminosità, di una superficie, prodotta dal fatto che tale zona non è esposta alla luce, oppure dall'interposizione, tra la superficie [...] immediatamente in una dimensione relazionale più vicina al rapporto con le immagini che non a un confronto con concetti razionali o con strutture psichiche ben definite e circoscritte; evoca il contrasto (ma anche il rapporto complementare) tra luce ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] da quel dialogo tra entità opposte che aveva guidato la L. lungo tutto il suo percorso artistico: non più la contrapposizione di razionale e irrazionale, di vita e di morte (citata dall'artista per le Lettere e i Vasi), ma tra la fissità della ...
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LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...]
Lontani ormai i tempi nei quali aveva visto nel neoidealismo un movimento svolgentesi "con indirizzo severamente critico e razionale", e salutato Gentile come "benemerito" (Il Fanfulla della domenica, 20 maggio 1906), si era avvicinato alla Rivista ...
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FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] méditerranéenne, in Seminaire des hôpitaux de Paris, XXVII [1951], pp. 1209-1219) e, con geniale intuito, a una più razionale sistemazione nosografica di tale malattia, stabilendo fin dal 1935 l'esistenza di stretti rapporti tra anemia di Cooley e ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] . Pagine dedicate agli uomini, Roma 1921 (2 ediz.); La madre e il suo bambino: guida pratica per l'allevamento razionale del lattante, Torino 1922 (2 ediz.); Consuntivo della salute, Torino 1939; Dizionario illustrato di medicina, Torino 1939.
Dopo ...
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GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] semita gradiatur, verior sane scientia est"). Le leggi germogliano dalle opinioni e pertanto sono mutevoli; la medicina procede per via razionale e quindi è più stabile. Proprio per la sua debolezza la legge deve essere imposta, mentre l'evidenza del ...
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Poe, Edgar Allan
Valerio Massimo De Angelis
L’artista del terrore
Poeta, narratore e critico statunitense, Edgar Allan Poe è diventato il più famoso autore di narrativa fantastica grazie all’estrema [...] in William Wilson. Ma anche nei racconti che hanno come protagonista il prototipo del moderno detective, Auguste Dupin, la stessa razionalità che egli mette in campo contro il mistero è a sua volta inquietante per il furore di voler capire. Essa si ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...