CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] C. dette un impulso vigoroso alla lotta antitubercolare in Sicilia e con lui ebbe inizio nell'isola la programmata e razionale azione profilattica e terapeutica contro quello che era allora uno dei più temibili flagelli dell'umanità.Il C. si distinse ...
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GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] , sez. pratica, XVI [1909], p. 818) e della malaria (Se i cioccolatini di tannato di chinina rappresentino una preparazione razionale per la somministrazione della chinina, in Atti della Soc. per gli studi della malaria, VII [1906], pp. 31-35; Sull ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] 1843; Sull'applicazione della sintesi allo studio della medicina e sul nuovo ordinamento degli studi biologici, s.l. 1860; Sul metodo razionale e pratico come trattare le principali malattie del cuore e suoi risultati, s.l. 1862; Corso di patologia e ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] " l'opera del B. colpiva a fondo "l'edificio di Telesio e di Galileo, riposante tutto su un Dio razionale e razionalmente giustificabile, capace insieme di regolare i fenomeni e di recare seco la negazione di ogni filosofia della natura" (cfr ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] Sul valore delle due voci ragione ed esperienza in medicina e sulla bontà delle due sette mediche, l'empirica e la razionale, Napoli 1849; Dell'unità della medicina e della chirurgia, ibid. 1855; Delle epulidi e la loro cura pe' caustici, ibid. 1858 ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] e sociale del Napoletano: l'alimentazione del bestiame da macello e il consumo delle carni; la diffusione di un'apicoltura razionale in modo da sfruttare le risorse delle "amene nostre contrade" e non esser tributari dell'estero (cfr. fra l'altro ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] , in Annuario del R. Ist. di studi superiori, Firenze 1906, pp. XVII-LV).
Su "Forme e fasi della conoscenza razionale" aveva svolto, nel 1905, le sue lezioni di filosofia teoretica; successivamente le articolò in una parte introduttiva, sullo studio ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] testi costituiscono il fondamento del pensiero astrologico di Pietro, e puntano soprattutto alla giustificazione del fondamento razionale di questa scienza. In particolare, il Lucid. affronta in sei differentiae questioni fondamentali per lo studio ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] potius quam hominum vitas exigit historia medica": quasi che si fosse formata nel C. la consapevolezza del confronto razionale tra passato e presente come culmine dell'attività storiografica. Di fatto, i profili si coordinarono al concetto dell ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] esemplari del rigore scientifico che consentì al L. l'osservazione fredda e distaccata dei fenomeni naturali e la loro razionale interpretazione. Ma egli fu al contempo un uomo eclettico, coltivò numerosi e vari interessi, dalla letteratura all'arte ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...