CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] tono all'alta società parigina, di creare le premesse fastose dell'Impero.
C. fu pari al compito, e non solo per calcolo razionale, come si è spesso detto, ma per una forma di spontaneo adeguamento. Ricca, con il marito, di una fortuna che cresceva ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] torna a Padova, dove il Rossi è riuscito a fargli assegnare l'incarico di assistente presso la cattedra di meccanica razionale del professore E. Laura.
Si apre così un capitolo nuovo nella vita del C., contrassegnato da una viva ricerca intellettuale ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] istituzione dei banco, sostenuto e diretto dal marchese di Rialp, fu attribuito dal C. a Giovanni Dello Riccio, razionale del Consiglio di Spagna. Esiste però un abbozzo di progetto, di spiccato carattere antiecclesiastico, che differisce proprio per ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] la prima volta affrancate dalla mitologia che le avvolgeva nelle civiltà precedenti, e possono, quindi, aprirsi alla comprensione razionale del mondo e alla costruzione dello spazio della polis.
Questi studi marcano un periodo della vita del G., che ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] documenti d’archivio (Capecchi, 1989-1990, pp. 199 ss.), la poderosa attività di revisione inventariale, catalogazione sistematica e razionale ordinamento di antichità svolta da Poggi si concluse solo un anno più tardi con il suo completo e amaro ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] il re Giacomo lo elevò alla più alta carica dell'amministrazione finanziaria del Regno, nominandolo, in data imprecisata, maestro razionale della Magna Curia. In tale veste B. appare per la prima volta in un documento del 20 maggio dell'anno ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] alla dimensione ultraterrena, è però scevro di mitiche figurazioni ed il suo anelito si coniuga con la cognizione della razionale necessità, ottimisticamente assunta a legge e garanzia di progresso. Esso non contrasta dunque con la moderna mentalità ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] rivolta contro un oppressore, occorresse un forte potere centrale capace di condurre la guerra insurrezionale e distribuire in modo razionale i soldi del prestito. Se necessario, a suo avviso, si sarebbe dovuti arrivare alla nomina temporanea di un ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] che si erano convertiti dopo avere provato gli "inganni" dell'incredulità moderna; superava in tale modo l'apologetica razionale e difensiva prevalente ai suoi tempi, prospettando nuove forme di approccio religioso più rispondenti alla psicologia ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] ; nell'incarico manifestò una certa lungimirante modernità, sostenendo l'abolizione di leggi antiquate che impedivano lo sfruttamento razionale delle terre e l'incremento dei commerci e dell'industria, abolizione che riteneva potesse sottrarre agli ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...