FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] della Vittoria a Napoli (1927-28); ideò, alla fine degli anni Venti, l'utopistico piano di un Urbanesimo razionale moderno.
È nell'ambito della progettazione globale, in perfetta adesione ai principî della cultura modernista, che il F. affrontò ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] , in cui compaiono in nuce alcuni caratteri della sua produzione futura, quali la cura per i partiti decorativi e la razionale orditura del ritmo parietale.
Per tutta la seconda parte del secolo, ancora succedendo al Michetti, il F. sovraintese alla ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] leggere sulla tela, quanto su impianti spaziali nettamente definiti attraverso la sintesi geometrizzante, ma non freddamente razionale, delle forme-colore. Ne sono già testimonianza opere giovanili degli anni Trenta e dei primi anni Quaranta ...
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LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] di prova nella sartoria moderna, ideata da un gruppo di architetti comaschi, e aderì al Movimento italiano di architettura razionale (MIAR), esponendo l'anno successivo alla seconda mostra organizzata a Roma dal movimento.
Prima di affermarsi come ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] 1828 e nel 1912, è particolarmente importante perché con la scelta della tipologia a ferro di cavallo e una razionale definizione di quattro ordini di palchi sovrapposti documenta quanto il suo autore fosse aggiornato e all'avanguardia nella fase di ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] con F. Rusca per le esequie dell'imperatore Francesco I d'Austria (1835), il F. si attenne a quel rigore razionale suggeritogli dagli esempi dell'antichità classica lungamente studiati a Brera, osservati a Roma e filtrati dai trattati cinquecenteschi ...
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CHESSA, Luigi (Gigi)
Antonio Pandolfelli
Nacque aTorino il 15 maggio 1898 da Carlo, litografo e pittore, e da Lucia Carelli, pittrice. Visse gli anni dell'infanzia a Parigi. Dal 1909 risiedette a Torino, [...] e in quell'occasione eseguì anche decorazioni per le sale d'esposizione. Nello stesso anno partecipò anche alla I Mostra di architettura razionale a Roma e progettò i padiglioni dei fotografi e delle Valli di Lanzo per l'Esposizione di Torino. Ma la ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] definirsi di uno stile, evidente nella logica compositiva delle carte migliori, dove la rappresentazione si propone come chiara sintesi razionale dello spazio raffigurato.
Le carte attribuibili con certezza a Pagano sono 21. Metà di esse è datata: 1 ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] la collaborazione delle arti, in una visione "ciclica" della pittura che si coniugasse con la spiegazione razionale dell'architettura. Criticava il neoformalismo novecentista "classicheggiante e arcaico", contrapponendovi il "primordiale".
Si inserì ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] Bossoli, ai principi stilistici del Macchietti o, meglio, del Cavalori. Come già questi, egli tornò a considerare la razionale definizione spaziale di fra, Bartolomeo e di Andrea del Sarto, e persino di artisti anteriori, quali il Ghirlandaio, in ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...