Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] curiosità, amasse occuparsi dell’origine delle specie animali e vegetali e non solo allo «scienziato positivo» e al «filosofo razionale», Canestrini e Salimbeni alludevano di fatto a un dibattito già da tempo innescato non solo e non tanto sulla ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Regno; il siniscalco Bartolomeo Simplex; il coppiere Giordano Agliano; l'ammiraglio Philippe Chinard di Cipro; e il maestro razionale Iozzolino de Marra, esponente dei banchieri e mercanti di Barletta e Ravello. Giudici di gran corte furono, fra gli ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] . Il metodo filogenetico invece procede per esclusione, mantenendo solo quelle formule che rispondono ad uno schema genealogico razionale e plausibile costruito con l'ausilio di considerazioni biologiche. In questo modo si può sceverare il semplice ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] L'elogio di Matteo Palmieri e quello, assai blando, dei luterani sono meno compromettenti del deciso rifiuto della teologia razionale e del gusto per l'aneddotica blasfema, come la storia del testamento di Lazzaro nel quale doveva essere descritto l ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] in cui l'industria meccanica italiana, da livelli ancora quasi artigianali, andava evolvendo verso un modello più progredito e razionale, l'E. si trovò dunque impegnato alla Olivetti al fianco di Adriano - che proprio allora stava assumendo la ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] , dal quale ultimo, con cui fu particolarmente legato, trasse una certa confidenza con la cultura positivista, quella razionale fiducia per il progresso della tecnica, per il futuro dell'organizzazione sociale, che sempre temperarono la sua amara ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] intagliate, collocati nell'antisagrestia, tradizionalmente assegnati dalle guide ad un certo Vincenzo Frate (che fu solo il "razionale" della cappella del Tesoro). Essi rappresentano quattro miracoli di Gesù - dell'idropico, del cieco nato, della ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] , nella disposizione spaziale della scena piuttosto incerta; né mancano nel D., rispetto al più colto, lucido e razionale De Lione, elementi di una cultura figurativa composita che andava dal naturalismo alla grafica cinquecentesca. Nello stesso ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] configurazione archivistica ormai assunte, anche se ciò comportava la rinuncia a un ordinamento formalmente più sistematico e razionale. Al termine del lavoro d'inventariazione nel 1777 fu compilato un Indice generale della Segreteria vecchia in ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] o "negativo". Il B. procede poi con ricca documentazione sperimentale, in parte propria, in parte altrui, a esporre in modo razionale e organico le ipotesi e le teorie del Franklin, elaborazione questa di cui l'americano, nonostante la luminosità dei ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...