PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] coloniche, insomma applicò in campo agricolo le sue doti d’industriale e amministratore. Mentre curava l’allevamento razionale del bestiame, studiò la possibilità di incrociare mucche olandesi e svizzere, incoraggiò la produzione di latte condensato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] , cit., p. 703), deponendo le preoccupazioni che avevano causato la rottura, trovassero l’accordo attorno all’unica verità razionale.
Nell’ultimo quindicennio di vita l’impegno di Taparelli per la restaurazione del tomismo fu posto al servizio del ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] prevalere: i Palizzi divennero i più stretti confidenti di Pietro e occuparono le posizioni chiave di gran cancelliere e maestro razionale.
Poco dopo il rientro del Chiaramonte riesplose l'antico contrasto tra il suo casato e i Ventimiglia. Cosi nel ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Torino del Settecento, Firenze 1995, p. 203; P. Ciavirella, I periodici di antico regime, in Storia di Torino, V, Dalla città razionale alla crisi dello Stato di antico regime (1730-1798), Torino 2002, pp. 925, 927, 933; A. Basso, La musica e il ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] i suoi beni e feudi, per la somma di diecimila fiorini, al cugino Enrico, figlio dello zio Giovanni e maestro razionale del Regno, il quale in un secondo momento cedette i suoi crediti al fratello Manfredi.
Non sopravvisse molto a questa sciagura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] malpighiana è uno dei grandi scritti di metodo scientifico del Seicento, in cui l’autore difende la propria «medicina razionale» oppugnata da Sbaraglia alla luce di un empirismo terapeutico non ingenuo, che aveva alle spalle l’opera di Thomas ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] (mais e soia). Questa azienda (Open grounds farm) avrebbe collaborato con la Duke University negli studi sull'uso razionale di fertilizzanti e pesticidi all'insegna della tutela ambientale. Tre aziende (in totale ha 27.000, coltivati a mais ...
Leggi Tutto
GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] . 1846) o autorizzavano la costruzione in concessione delle strade ferrate (novembre 1846) o introducevano una più razionale organizzazione degli uffici giudiziari sopprimendo talune giurisdizioni particolari (1° genn. 1847) poi affidate al tribunale ...
Leggi Tutto
FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] probabilmente, anche il disinteresse e la cattiva volontà della burocrazia facevano si che non vi fosse una chiara e razionale tenuta delle scritture contabili né che si procedesse alla redazione di bilanci generali annuali.
Non è facile valutare in ...
Leggi Tutto
LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] esemplari del rigore scientifico che consentì al L. l'osservazione fredda e distaccata dei fenomeni naturali e la loro razionale interpretazione. Ma egli fu al contempo un uomo eclettico, coltivò numerosi e vari interessi, dalla letteratura all'arte ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...