Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jan van Eyck riveste un ruolo fondamentale per l’arte del XV secolo: l’alta qualità [...] a quanto accade nella Firenze di Filippo Brunelleschi e Masaccio all’inizio del Quattrocento, la rinnovata fiducia nelle capacità razionali dell’uomo, complice l’ascesa di un ceto medio concreto ed energico, dedito ai commerci e alle attività ...
Leggi Tutto
integrazione
integrazione termine con cui si indica il calcolo di un → integrale: l’integrazione di una funzione consiste nella ricerca delle sue primitive. Il termine è usato anche per indicare la risoluzione [...] il segno positivo, elevando al quadrato entrambi i membri ed esplicitando x (scartando la soluzione x = 0), si ottiene x come funzione razionale di t;
c) se il trinomio ax 2 + bx + c ha radici reali e distinte x1 e x2, si può porre
Elevando ...
Leggi Tutto
tatonnement
Pierluigi Porta
tâtonnement Tentativi e conseguenti aggiustamenti, secondo la teorizzazione walrasiana, capaci di portare un sistema economico all’equilibrio, ossia all’incontro tra domanda [...] matematica che un sistema basato su scambi volontari da parte di individui dotati di perfetta informazione, autointeressati e razionali, conduce a un equilibrio ‘generale’, inteso come una situazione di mutua compatibilità tra le azioni degli agenti ...
Leggi Tutto
neokeynesiana, teoria
Andrea Boitani
Approccio teorico sviluppatosi a partire dagli anni 1980 con l’obiettivo di trovare solidi microfondamenti, dal lato dell’offerta aggregata (➔), ai principali risultati [...] DSGE
Tra la fine degli anni 1990 e gli anni 2000, le imperfezioni dei mercati e le spiegazioni su base razionale delle rigidità nominali individuate dai n. sono state innestate nel modello di equilibrio generale dinamico stocastico (noto come DSGE ...
Leggi Tutto
mantica
Dal gr. μαντική τέχνη «[arte] della previsione», der. di μάντις «indovino». Arte della divinazione, attraverso la quale nell’antichità si interpretavano alcuni segni naturali (fulmini, volo di [...] Fedro (242 c) rivendica all’anima una certa capacità divinatoria (μαντικόν τι) che la porta ad andare oltre le sue capacità razionali, e indica più avanti (244 b-d) una precisa relazione tra mania e mantica. Che il potere profetico sia innato alle ...
Leggi Tutto
Nash
Nash John Forbes jr (Bluefield, Virginia Occidentale, 1928 - Monroe, New Jersey, 2015) matematico ed economista statunitense. Nel 1994 gli fu assegnato il Premio Nobel per l’economia, insieme a [...] scientifica. La vita di Nash affascina perché appare una conferma del legame tra genio e follia: il teorico degli equilibri razionali in situazioni conflittuali ha conosciuto nella sua esistenza individuale, fra i 30 e i 60 anni, i deliri e le ...
Leggi Tutto
Del Vecchio, Giorgio
Filosofo italiano del diritto (Bologna 1878 - Genova 1970). Annoverato fra i seguaci della corrente neokantiana che fioriva in Germania all’inizio del 20° sec., D. V. rivendicò spesso [...] questo periodo la sua conversione al cattolicesimo. Scrisse numerose opere in cui è riaffermata, su basi critiche e razionali, l’idea del diritto naturale contro il positivismo. Dopo Il sentimento giuridico (1902), pubblicò I presupposti filosofici ...
Leggi Tutto
divisibile
divisìbile [agg. Der. del lat. divisibilis "che si può dividere", da dividere] [PRB] Distribuzione di probabilità d., o decomponibile: ogni distribuzione che si possa rappresentare come la [...] b per cui componendo, con la legge del gruppo, n elementi uguali a b si ottenga a: per es., è d. il gruppo additivo dei numeri razionali, non lo è il gruppo additivo degli interi. ◆ [ALG] Numero d. e polinomio d.: un numero intero a si dice d. per un ...
Leggi Tutto
umanitade
Domenico Consoli
Solo in Cv III XI 14 fine de l'amistade vera è la buona dilezione, che procede dal convivere secondo l'umanitade propriamente, cioè secondo ragione, sì come pare sentire Aristotile [...] propria, non autem secundum hac quod simul pascantur, sicut contingit in pecoribus " (Eth. Nic, exp. IX lect. XI 1910).
Il vocabolo sembra denotare dunque la qualità dell'uomo in quanto essere ragionevole, il complesso delle sue doti razionali. ...
Leggi Tutto
In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] , né quella del fatto stesso di questa divina rivelazione risplende alla mente umana d'una evidenza immediata, come nei principî razionali, in modo che necessiti all'assenso; ma semplicemente l'una e l'altra si manifesta alla retta ragione in modo ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...