Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] della realtà milanese, il MSA nacque con lo scopo di ricucire l'epoca della ricostruzione postbellica con il razionalismoarchitettonico europeo degli anni Venti e Trenta; Casabella sotto la direzione di Ernesto Nathan Rogers (che l'aveva denominata ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] con la cultura europea. Il F., ben preparato a queste ricerche fin dalla sua giovanile adesione al clima del razionalismoarchitettonico e da una innata propensione alla sintesi della forma, giunse su questa linea a esiti di grande qualità con la ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] di Giolli, poi moglie di Luigi Figini; nei mesi successivi l'attenzione della galleria si allargò all'area del razionalismoarchitettonico, premessa per l'affermazione dell'astrattismo. Dopo le esposizioni di Levi, Paulucci, E. Malerba e Campigli, si ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] altre di F. Depero, E. Prampolini, G. Mucchi, R. De Grada, in un clima di polemica nei confronti del razionalismoarchitettonico che tendeva ad escludere il concorso della pittura murale alla definizione dello spazio, da un lato, e di rivendicazione ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] come riscoperta della “comodità” dell’abitare e anche, a livello tecnico, come procedimento razionale di costruzione dell’arte. Per lui la risposta architettonica aveva la prerogativa di essere esatta e inequivocabile, in quanto basata su valori ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] , G. Predeval, G. Romano), di rigoroso impianto razionalista. Nel frattempo l'A. continuò la sperimentazione negli allestimenti campo museografico, l'A. affrontò un altro nodo del dibattito architettonico del dopo- guerra, in cui offrì le sue prove ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] Roma, in Capitolium, I (1925), 7, pp. 413-420; Prima internazionale architettonica, in Architettura e Arti decorative, VII (1928), 12, pp. 544-562; Problemi reali più che razionalismo preconcetto, ibid., n. 3, pp. 103-113; Roma e l’arte edilizia ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] 'Architecture d'aujourd'hui, 1976, n. 188, pp. 1-41; Il razionalismo e l'architettura in Italia durante il fascismo (catal.), a cura di S. Danesi-L. Patetta, Milano 1976; Il dibattito architettonico in Italia 1945-1975, Roma 1977; M. Tafuri-F. Dal Co ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] 1916 e il '23, ai suoi esordi, collaborò per la parte architettonica con lo scultore P. E. Astorri, vincitore del concorso, per dire quanto meditata e partecipata, l'adesione al razionalismo con il progetto e la realizzazione del sanatorio militare ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] tecnologica, razionalismo metodologico (che tenterà di applicare invano anche agli studi storico-filologici), erudizione classicista e quindi fiducia assoluta nei sintagmi classici come certezza per il suo linguaggio architettonico, rimarranno ...
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funzionalismo
s. m. [der. di funzionale1]. – In genere, tendenza a dare importanza alla funzione più che alla struttura di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità, ad anteporre nell’oggetto di studio il...
brutalismo
s. m. [dall’ingl. brutalism, der. di brute «rozzo, non rifinito»]. – Movimento architettonico formatosi in Inghilterra negli anni ’50 del Novecento, come risposta formale alla crisi dei metodi del razionalismo; rivaluta le esigenze...