MARITI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze il 4 nov. 1736 da Marcantonio di Luigi, cancelliere dei Capitani di Orsanmichele, e da Alessandra Moriani. Presto orfano di padre, fu benvoluto dal patrigno, [...] costantiniano della Resurrezione nella città santa: disposizione e vicende storiche dell’edificio sono minutamente analizzati e il razionalismo di fondo fa giustizia delle credenze della «idiota gente» (ibid., p. 188). In questo contesto non privo ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] da Bruno Zevi a Roma nel 1944.
In più occasioni Piccinato aveva dichiarato che il concetto di organico contiene quello di razionalità, ma in modo più complesso, e che la cultura organica è particolarmente adatta all’urbanistica, perché la città è un ...
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QUARINI, Mario Ludovico
Elena Dellapiana
QUARINI, Mario Ludovico. – Nacque a Chieri, nel Torinese, il 29 luglio 1736, figlio di Bernardino e di Laura Elisabetta (Moccagatta, 1958, p. 153), appartenente [...] il modello della parrocchiale in tutta l’Italia settentrionale, grazie alla penetrazione di modelli classici, ma filtrati dal razionalismo e dal gusto francese.
Negli stessi anni la sua attività si affacciò anche nella capitale, con piccoli incarichi ...
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VACCA, Giuseppe
Cristina Ivaldi
– Nacque a Napoli il 6 luglio 1808, da Emmanuele (1780-1836) e da Raffaella Marzano.
Suo padre, trasferitosi a Salerno, aveva partecipato nel 1799 alla difesa della Repubblica [...] il Sillabo, cioè l’elenco di 80 proposizioni relative alle posizioni culturali e ideologiche (quali liberalismo, razionalismo, socialismo ecc.) ritenute incompatibili con la dottrina della Chiesa. L’intransigenza del ministro venne confermata dalla ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] l'ornamento a seconda dell'uso architettonico. L'ortodossia barocca nel capriccio decorativo non perde di vista la forma razionale del capitello. Quindi il tuscanico non subisce variazioni, il dorico si effigia di semplici ornamenti (c. 45r), lo ...
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MAZZA, Nicola
Lucia Ceci
– Nacque a Verona il 10 marzo 1790 primo dei nove figli di Luigi, intraprendente commerciante di seta, e di Rosa Pajola.
Nel 1797 il coinvolgimento della città scaligera nelle [...] culto del Sacro Cuore che il M. accolse e diffuse nei suoi istituti, in reazione al rigorismo giansenista e al razionalismo.
Le iniziative educative del M. incontrarono il sostegno del governo del Lombardo-Veneto che assecondò la ripresa di vecchie ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] strumentale, e alla quale Pastore aderì con convinzione. L’esito epistemologico del libro consiste in un razionalismo sperimentale di matrice galileiana. Alla proposta epistemologica collegò una sfera teoretica, dedicata a illustrare il ‘nuovo ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] del suo stato d'animo all'indomani della condanna: "Sento che la Chiesa ha bisogno di sbarazzarsi del razionalismo greco e dell'imperialismo romano per riprendere la magnifica sua missione nel mondo; missione che nulla potrà mai sostituire ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] esaminare il pensiero politico del Coltellini. Egli lo elaborò a partire da un tentativo di sintesi tra razionalismo francese e tradizione cattolico-agostiniana, come può riscontrarsi nella prefazione a due traduzioni di Racine il Giovane pubblicate ...
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VALLE, Cesare
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 giugno 1902, da una famiglia di origine sarda, ultimogenito dei quattro figli di Tommaso, funzionario del ministero degli Interni, e di Italia [...] che affermarono un suo linguaggio moderno consolidato sono il liceo-ginnasio Giulio Cesare, del 1937, un puro esempio di razionalismo romano, con un alto porticato regolare sul fronte urbano aperto su un primo cortile che risulta tangente alla strada ...
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razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, uno scienziato, uno scrittore di un lucido...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...