ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] , in Edilizia moderna, 1963, n. 81, p. 83; V. Gregotti, Milano e la cultura architettonica tra le due guerre, in Il razionalismo e l'architettura in Italia durante il fascismo (catal.), Milano 1976, pp. 291-324; A. Torricelli, La cultura di A. A., in ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] piano individuale sia su quello sociale, nell'ambito delle famiglie come delle nazioni - alla luce di una consapevolezza razionale che, a rigore, dovrebbe negarlo come fondato su una illusione, riducendo la sepoltura esclusivamente a un problema di ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] cioè necessariamente in rapporto con lo Stato. L'enfasi metodologica lo condusse già in quegli anni oltre il razionalismo settecentesco e il sensismo alla Condillac, da cui trasse originariamente alimento, su di un percorso lungo il quale stavano ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] il carattere più saliente le viene dal continuo incalzare dell'azione. La cultura del giovane C. ha un orientamento razionalista, che è molto evidente nelle pagine che premise alla sua traduzione della Teogonia di Esiodo (Venezia 1744), dove afferma ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] Bibbia e la moderna ricerca storica. Sempre attenti ad affermare i valori del cattolicesimo e a difenderli dalle insidie del razionalismo e delle altre dottrine di matrice protestante (o presunta tale), il D. e i suoi collaboratori, pur all'interno ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] " o "populismo", epperò di poesia. Ma, nel mentre rivendicava la "poesia" della letteratura latina contro i critici del razionalismo straniero e nostrale, incapaci, soprattutto, di ponere totum, fossero il Gercke o il Sabbadini, l'Helm o il Vitelli ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] per gli appartamenti Zancopè a Milano (1963 e 1965) e per il residence Unità a Campiglio (1964). Qui, alla soluzione razionale degli spazi e dei percorsi, Colombo unì l’uso del contrasto di materiali e colori nelle superfici e uno studio accurato ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] i fili con la cultura europea. Il F., ben preparato a queste ricerche fin dalla sua giovanile adesione al clima del razionalismo architettonico e da una innata propensione alla sintesi della forma, giunse su questa linea a esiti di grande qualità con ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] giuridica con la scienza giuridica", limitando così l'oggetto della scienza giuridica "alla norma, considerata in sé come razionale", e, d'altro lato, prende le distanze da quello storicismo evoluzionista che, concependo quello storico come lo studio ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] nel 1725, ma stampata, sempre anonima, solo nel 1742, a Zurigo, per le cure del Bodmer) aveva opposto al razionalismo classicistico del Voltaire una serie di obiezioni: ogni volta che la tragedia greca veniva accusata di condurre innanzi situazioni ...
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razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, uno scienziato, uno scrittore di un lucido...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...