Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] i due sviluppi. Le tre fasi del Bauhaus: 1919-1924, Weimar: tardo-espressionismo e il suo conflitto con il nascente razionalismo; 1925-1930, Dessau: la speranza razionalistica e il suo conflitto con i residui della fase precedente; 1930-1932, Dessau ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] forme irregolari e asimmetriche, formano infatti un quadro complesso e contraddittorio, cui non sono estranee le istanze proprie del razionalismo, né i temi dell’impegno sociale con accentuazioni utopiche. Così la qualifica di e. può coprire, solo in ...
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GAMBERINI, Italo
Cinzia Corradini
Architetto, nato a Firenze il 21 settembre 1907. Fino al 1977, professore di Composizione architettonica alla facoltà di Architettura dell'università di Firenze. Il [...] nuovo edificio in un contesto caratterizzato dalla presenza della chiesa di S. Maria Novella, viene risolto introducendo un ''linguaggio razionalista'' che pervaderà poi tutte le opere di G. e che si riassume nelle sue ultime realizzazioni, come l ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] L. B., in L'Architettura, agosto 1960, pp. 232-241; G. A. Dell'Acqua, Una casa una chiesa, Milano 1968; M. Cinotti, Razionalismo di B., in Le Arti (Milano), ottobre 1969, pp. 31 s.; Avanguardia a teatro dal 1915 al 1955… (catal.), a cura di M ...
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Architetto e urbanista giapponese (Osaka 1913 - Tokyo 2005). Tra i più noti protagonisti dell'architettura contemporanea, svolse una intensa attività a livello internazionale, che lo vide presente con [...] (1956) rivelando un realistico approccio sociale e tecnologico già orientato a fondere insieme i principî del razionalismo e del funzionalismo occidentali con la tradizione locale, in linea con l'accelerazione politico-economica giapponese del ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] . 56,numero monografico; I 14 anni del piano Ina Casa, a cura di L. Beretta Anguissola, Roma 1963, pp. 196 s., 306 s.; Il razionalismo e l'archit. ital. durante il fascismo, a cura di S. Danesi - L. Patetta, Milano 1976, pp. 106 s., 134; C.Conforto-G ...
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(App. III, I, p. 126)
Storico e critico d'arte. Nel 1959 succede a L. Venturi quale professore di Storia dell'arte moderna all'università di Roma. Nello stesso anno riceve ex aequo con C. Brandi il premio [...] e G. Pagano, confluita nella rivista Casabella. La matrice idealistico-crociana della sua formazione si volge in un razionalismo concreto e integrale, originato dal criticismo illuminista e teso al raccordo della sfera creativa con quella storica ...
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Piero della Francesca
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dell’armonia ideale
Piero della Francesca, vissuto nel 15° secolo, con la sua pittura limpida e rigorosa rivela una conoscenza profonda – espressa [...] osserva anche con attenzione lo stile più austero del Beato Angelico e soprattutto di Masaccio, nonché il rigoroso razionalismo architettonico di Filippo Brunelleschi.
Moderno e tradizionale
Tra le prime opere che il pittore ha prodotto per la sua ...
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Peichl, Gustav
Maurizio Bradaschia
Architetto austriaco, nato a Vienna il 18 marzo 1928. Si è laureato all'università di Vienna (1954), città in cui nel 1955 ha aperto uno studio professionale. Nel [...] ha ricondotto sempre l'architettura a regole certe, applicando al mestiere logica e moralità, è caratterizzata da rigore, razionalità, chiarezza, equilibrio, ma anche da una particolare vena ironica: con lo pseudonimo di Ironimus, infatti, P. si è ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] elementi del vasto quadro della natura. Non è dall'impressionismo miniaturistico e ornamentale minoico-miceneo, ma dal razionalismo organico greco che nasce la caricatura. La caricatura è una umoristica e forzata deviazione dal canone umano, dal ...
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razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, uno scienziato, uno scrittore di un lucido...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...