FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] e alla superstizione si radicava in una cultura antiscolastica ispirata alla tradizione dei maurini e dei moralisti francesi, ma anche al razionalismo inglese così come a L. A. Muratori e al regalismo tanucciano. Egli si trovava in sintonia con gli ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] sia intellettuali sia sociali, rispetto all'amplificazione barocca del gesto eroico e cavalleresco, a favore delle capacità di razionalità e di analisi, e quindi della "finezza di spirito". Grosso rilievo ha nella teorizzazione del C. lo spazio ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] (ibid., pp.67-68). Il problema di fondo di questa impostazione è, come si vede, quello di negare al razionalismo cartesiano il carattere della unicità della verità raggiunta attraverso la ricerca scientifica.
Un miglior banco di prova della capacità ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] le prime opere romane gli avevano conferito un’impronta culturale già pienamente ottocentesca: «credibilità tecnologica, razionalismo metodologico (che tenterà di applicare invano anche agli studi storico-filologici), erudizione classicista e quindi ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] da Bruno Zevi a Roma nel 1944.
In più occasioni Piccinato aveva dichiarato che il concetto di organico contiene quello di razionalità, ma in modo più complesso, e che la cultura organica è particolarmente adatta all’urbanistica, perché la città è un ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] l'ornamento a seconda dell'uso architettonico. L'ortodossia barocca nel capriccio decorativo non perde di vista la forma razionale del capitello. Quindi il tuscanico non subisce variazioni, il dorico si effigia di semplici ornamenti (c. 45r), lo ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] strumentale, e alla quale Pastore aderì con convinzione. L’esito epistemologico del libro consiste in un razionalismo sperimentale di matrice galileiana. Alla proposta epistemologica collegò una sfera teoretica, dedicata a illustrare il ‘nuovo ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] del suo stato d'animo all'indomani della condanna: "Sento che la Chiesa ha bisogno di sbarazzarsi del razionalismo greco e dell'imperialismo romano per riprendere la magnifica sua missione nel mondo; missione che nulla potrà mai sostituire ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] esaminare il pensiero politico del Coltellini. Egli lo elaborò a partire da un tentativo di sintesi tra razionalismo francese e tradizione cattolico-agostiniana, come può riscontrarsi nella prefazione a due traduzioni di Racine il Giovane pubblicate ...
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GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] Savoia a Firenze, in Architettura e arti decorative, II (1923), p. 216; F. Gurrieri, La SGA un monumento del razionalismo italiano, in R. Fagnoni. Architettura della Scuola di applicazione aeronautica di Firenze, Milano 1988, p. 32; M. Pratesi - G ...
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razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, uno scienziato, uno scrittore di un lucido...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...