La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] , ma non abbiamo motivo di credere che essi siano stati messi in condizione di non operare dalle critiche dei razionalisti. Dobbiamo tenere a mente che, nonostante le loro affermazioni, per quanto riguardava malattie acute come 'il male sacro' (l ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] per intima convinzione, la cultura, l'animus storiografico del C., incline al dialogo con protestanti e cattolici, mistici e razionalisti, purché spiriti alti di storici veri, fossero in terra di Francia il de Broglie, il conte di Champagny, Amédée ...
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(serbo Beograd) Città capitale della Serbia (1.389.351 ab. nel 2017 considerando l’intera agglomerazione urbana), su una piattaforma alta circa 120 m alla confluenza della Sava nel Danubio, protetta alle [...] e la B. vecchia con il ponte (1934) sulla Sava. Al perdurare di architetture tradizionali si aggiungono orientamenti razionalisti (palazzo Albania, 1940). Imponente la ricostruzione della città nuova dalla metà del 20° sec. (Beograđanka, 1974; torre ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] per ispirazione di Garibaldi, per la convocazione d'un congresso di unificazione di tutti i gruppi democratici, razionalisti e tendenzialmente socialisti esistenti in Italia; il tentativo non ebbe tuttavia un seguito rilevante.
Vero tramite della ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] s'affiancano ai Cavalieri benefici di Lione e costituiscono un fronte antiilluminista contro i massoni radicali e contro i razionalisti in religione ed i riformatori in politica. Si disputa ancora sul rapporto tra m. e Rivoluzione francese, sull'onda ...
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(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] del Secondo dopoguerra: Palazzo della cultura e della scienza, secondo i canoni del monumentalismo sovietico; tra gli edifici razionalisti, la Stazione Powsle (1963) e la Stazione Est (1962), di A. Romanowicz e T. Szymaniak. Interessanti alcuni ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] 85; Collège Tandou, 1987, Parigi; complesso ''des Gardes'' ad Arcueil, 1987), o nella prosecuzione feconda di modelli razionalisti operata da P. Riboulet (Ospedale R. Debré, 1988, Parigi), o nelle recenti ricerche decostruttiviste che si riallacciano ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] i dubbi espressi dal Paschini sulla verità della tradizione, perché con quello stesso metodo "gli eretici razionalisti cercano di distruggere lo stesso codice della nostra religione".
Ossequio alla tradizione; obbedienza senza discussione ai ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] Scienza e filosofia
Non è possibile segnare una netta cesura tra la maturazione del metodo sperimentale nel 17° sec., il razionalismo e l’empirismo da un lato, la gnoseologia illuministica dall’altro. Controverso è il ruolo del metodo e della fisica ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] dottrinale di questo papa ha un aspetto negativo, come condanna senza soste del liberalismo in tutte le sue forme (razionalismo, indifferentismo, laicismo, gallicanesimo). Lo storico belga ha però aggiunto che dietro quest'opera di negazione c'è un ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...