Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] implichi la categoria dell’esitazione, inevitabile quando il lettore è costretto a scegliere tra una spiegazione razionalistica e una soprannaturale degli avvenimenti evocati, senza poterli interpretare in maniera poetica né allegorica.
In questo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età cartesiana il momento decisivo del dibattito sul male è rappresentato da Bayle [...] lontano dal razionalismo kantiano si possa immaginare, e una sorta di rinuncia ad affrontare il tema in un’ottica razionalistica. Si chiude così, con il fallimento delle pretese di una teodicea razionale, la riflessione moderna sulla questione della ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] che esprimono la crisi attraversata da taluni settori degli Ordini religiosi italiani a contatto con il nuovo clima culturale razionalistico e preilluministico.
Nel 1735 l'A. passò a Napoli come lettore di teologia nello studio dell'Ordine in S ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] da condurre alla vera virtù, la quale altro non è che amore del sapere e della verità per se stessa. L'esigenza razionalistica nel B. tendeva ad accentuarsi; il problema del contrasto tra fede e ragione, presente anche nella fase del "teismo mistico ...
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Termine usato dai pitagorici per designare i principî delle matematiche o in genere delle scienze dimostrative. "Proposizioni immediate che occorre necessariamente conoscere per apprendere qualche cosa" [...] un valore filosofico per filosofi, come Cartesio e Leibniz, vagheggianti la costruzione d'una metafisica razionalistica sul modello delle matematiche. Cartesio attribuisce appunto una certezza immediata, assiomatica, ai principî della scienza ...
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LANFRANCO di Pavia
Salvatore Battaglia
Arcivescovo di Canterbury, nato a Pavia intorno al 1003, morto il 28 maggio del 1089. Poco si sa della sua giovinezza; studiò diritto a Pavia, nelle cui scuole [...] la "dialettica" alla teologia o almeno a orientarla verso i fini di questa. Tuttavia l'impossibilità di una dimostiazione razionalistica delle supreme verità di fede non escludeva per L. l'utilità propedeutica della "dialettica"; e la sua filosofia ...
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Eroe della seconda guerra messenica, che terminò con la fine del sec. VII a. C. Egli avrebbe eccitato alla ribellione i Messeni ridotti in condizioni d'iloti dalla guerra di conquista operata dagli Spartani [...] tempo abbastanza remoto si è impadronita la leggenda, contaminata forse e deformata da una pseudocritica o semplicistica o razionalistica. Le notizie su Aristomene Messenio ci son pervenute attraverso Pausania da una fonte poetica, Riano di Creta, il ...
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Figlio di Ferete, della stirpe degli Eolidi, e di Climene o Periclimene, una delle figlie di Minia. Di consueto appare quale signore di Fere in Tessaglia, alle falde del monte Calcedonio e poco a sud della [...] destata dalla sua virtù in Persefone, o per l'intervento di Eracle che la strappa a Tanato vincendolo nella lotta (spiegazione razionalistica di ciò in Palefato, n. XLI).
A. prende pure parte a due tra le più famose imprese mitiche greche, la ...
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Manacorda, Mario Alighiero
Mauro Laeng
Pedagogista e storico della cultura e dell'educazione, nato a Roma il 9 dicembre 1914; figlio dello storico della scuola Giuseppe (1876-1920), è stato esponente [...] con le impostazioni educative di matrice ecclesiastica, ma non è affatto in conflitto con l'educazione umanistica e razionalistica, anzi ne continua l'ispirazione di fondo, liberandola dai condizionamenti sociali di classe che hanno limitato l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È con il X secolo che il mondo giudaico intensifica in modo significativo la relazione [...] e religiose. Le sue due opere principali sono il Misnhe Torah e La guida dei perplessi.
Maimonide propone un’esegesi razionalistica della Bibbia (come già in Saadia e Ibn Ezra), della quale si cerca una lettura allegorica che oltrepassi il senso ...
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razionalistico
razionalìstico agg. [der. di razionalista] (pl. m. -ci). – Che è proprio del razionalismo, dei razionalisti: concezione, mentalità r.; correnti filosofiche r.; movimenti architettonici r.; i fondamenti r. dell’arte contemporanea....
etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...