CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di tutti i grandi filosofi e profeti; intraprende la stesura in volgare di una radicale apologia razionalistica del cristianesimo, che intitola Recognoscimento filosofico della vera universale religione contra l'anticristianesimo macchiavellistico e ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] della medicina come ciclico ripetersi dell'antitesi vitalismo-organicismo sempre destinata a risolversi nella sintesi della medicina razionalistica. Così nel caso specifico delle flogosi il vitalismo esagerava, secondo il D., il ruolo del sistema ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] critica dantesca relativa a quest'opera. L. Pietrobono, Il Poema Sacro, I, Bologna 1915, ha sostenuto il carattere nettamente razionalistico del Convivio ed ha supposto una duplice redazione della Vita Nuova, che, dopo il 1312, sarebbe stata riveduta ...
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razionalistico
razionalìstico agg. [der. di razionalista] (pl. m. -ci). – Che è proprio del razionalismo, dei razionalisti: concezione, mentalità r.; correnti filosofiche r.; movimenti architettonici r.; i fondamenti r. dell’arte contemporanea....
etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...