CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] , come il giudizio politico e le previsioni, esemplati direttamente sul paradigma machiavellistico del principe nuovo. La meccanica razionalistica della politica dell'interesse non lascia adito al dubbio: i due principi chiamati dai rivoltosi, sia l ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] concreto con i risultati raggiunti dalla cultura europea anche se egli tende, in armonia con lo schema di origine razionalistica, a superare nettamente l'ambito cronologico di ricerca circoscritto al '400 fiorentino entro il quale si mosse il Mehus ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di tutti i grandi filosofi e profeti; intraprende la stesura in volgare di una radicale apologia razionalistica del cristianesimo, che intitola Recognoscimento filosofico della vera universale religione contra l'anticristianesimo macchiavellistico e ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] della medicina come ciclico ripetersi dell'antitesi vitalismo-organicismo sempre destinata a risolversi nella sintesi della medicina razionalistica. Così nel caso specifico delle flogosi il vitalismo esagerava, secondo il D., il ruolo del sistema ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] critica dantesca relativa a quest'opera. L. Pietrobono, Il Poema Sacro, I, Bologna 1915, ha sostenuto il carattere nettamente razionalistico del Convivio ed ha supposto una duplice redazione della Vita Nuova, che, dopo il 1312, sarebbe stata riveduta ...
Leggi Tutto
razionalistico
razionalìstico agg. [der. di razionalista] (pl. m. -ci). – Che è proprio del razionalismo, dei razionalisti: concezione, mentalità r.; correnti filosofiche r.; movimenti architettonici r.; i fondamenti r. dell’arte contemporanea....
etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...