Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] assai diverso da essi perché profondamente diverso è il contesto in cui deve operare. L'imprenditore è leader in una civiltà razionalistica e antieroica, in cui la borsa è un misero succedaneo del Santo Graal e la sua azione non presenta aspetti ...
Leggi Tutto
Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] in un animale o in altri esseri, come condizione dell’annuale rinnovamento della fecondità.
Più tardi, alla concezione razionalistica e utilitaria dell’evoluzione subentrarono altre interpretazioni del sacrificio. Per H.-P.-E. Hubert e M. Mauss la ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] allo sviluppo della produzione, man mano che quest'ultima si espandeva, possedeva una forte impronta razionalistica, postulando una drastica semplificazione della stratificazione della società attorno alle sue funzioni economiche più importanti ...
Leggi Tutto
Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] e liberali, di privilegiare le appartenenze e i particolarismi conflittuali all'etica universale e pacificatrice della tradizione razionalistica occidentale (Pazé 2002). L'ultimo rilievo, in particolare, pone in evidenza il pericolo di convertire il ...
Leggi Tutto
Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] in tutte le scienze umane, dalla psicologia sociale alla s. e alla storia, costituisce una critica di questa concezione razionalistica della modernità.
A questo punto si pongono due idee. La prima è che i comportamenti collettivi sono sempre meno ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] con l'autonomia e l'uguaglianza dei soggetti: già Alexis de Tocqueville (1805-1859) constata che l'assetto razionalistico delle forme di governo postrivoluzionarie riproduce e potenzia il centralismo autoritario dell'antico regime; e accanto a questa ...
Leggi Tutto
Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] alla situazione sociopolitica (e persino ecologica) locale, a sua volta elaborata concettualmente. Questa impostazione intellettualistico-razionalistica, che Horton adotta per spiegare la conversione religiosa al cristianesimo e all'Islam (in Africa ...
Leggi Tutto
Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] tutte le scienze umane, dalla psicologia sociale alla sociologia e alla storia, costituisce una critica di questa concezione razionalistica della modernità.
Due idee si impongono a questo punto. La prima è che i comportamenti collettivi sono sempre ...
Leggi Tutto
Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] le grammatiche hanno delle falle" (v. Sapir, 1921; tr. it., p. 38). Infine, se è vero che l'anima razionalistica dello strutturalismo viene fuori dalla pretesa di attraversare i fenomeni culturali, fatti di costumi sempre un po' opachi, con strumenti ...
Leggi Tutto
razionalistico
razionalìstico agg. [der. di razionalista] (pl. m. -ci). – Che è proprio del razionalismo, dei razionalisti: concezione, mentalità r.; correnti filosofiche r.; movimenti architettonici r.; i fondamenti r. dell’arte contemporanea....
etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...