PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] nella storia della cultura, ibid. 1945, dove ridefiniva una filosofia aristotelico-tomista di stampo più decisamente razionalistico e orientato alla metafisica), ma l’attività speculativa non gli impedì di partecipare attivamente al movimento di ...
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CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] che risale agli anni della sua attività di autore drammatico, testimonia insieme con le tragedie e al deciso taglio razionalistico dell'Istoria degli intensi legami che unirono l'Italia del '700 alla cultura illuministica francese.
Allo stato attuale ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] prime, su cui si fonda inoltre la fiducia del metodo deduttivo e la sfiducia nell'empiria, riaffiora il dogmatismo razionalistico cui D. non aveva in realtà mai rinunziato, nonostante il dubbio e il rifiuto della scolastica: il cogito presuppone ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] "classico" come quello isolano. In effetti, una componente nuova veniva qui a inserirsi sul materialismo di stampo razionalistico, a cui il giovane si era sentito finora sentimentalmente e intellettualmente vicino. Nelle fantasie dello Scott si ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] in ottavo) e in versione francese, opera di «un assoluto indifferentismo dogmatico, quasi alle soglie d’un teismo razionalistico», come ebbe a definirla Delio Cantimori nella voce del Dizionario biografico degli Italiani dedicata ad Aconcio (I, Roma ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] mediante l’utilizzo di artifici visivi quali partiti architettonici supplementari. Il ricorso a un linguaggio «antico e razionalistico» (G. Morolli, Lo scalone pocciantiano di palazzo Pitti e il neorinascimento nella Toscana restaurata, in Pasquale ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] stessa della vicenda, le sue sinuose e segrete linee di sviluppo fa di Svevo uno scrittore fortemente razionalistico, attento all’incessante ciacolar interiore dei suoi personaggi, alla loro disposizione alla minuta analisi dei sentimenti (cfr ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] lo aveva lasciato insoddisfatto perché, trascurando il diritto positivo, gli sembrava acronico e indeterminato nella sua presunzione razionalistica di essere connaturato nell’uomo. L’approfondimento di questi temi, che si prolungò fino al 1722, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] ragione umana. Il tomismo – in questo senso – non rappresentava che uno degli aspetti di quel vasto movimento razionalistico, che minava l’autorità di Agostino, maestro incontrastato della teologia occidentale.
Su tali questioni la posizione tomista ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] successivo Pona pubblicherà Il Gran Contagio di Verona, una delle sue opere più celebri. Oltre a un approccio razionalistico alle origini della pestilenza, di cui vengono ricostruite le cause storiche, geografiche e ambientali, il Contagio si segnala ...
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razionalistico
razionalìstico agg. [der. di razionalista] (pl. m. -ci). – Che è proprio del razionalismo, dei razionalisti: concezione, mentalità r.; correnti filosofiche r.; movimenti architettonici r.; i fondamenti r. dell’arte contemporanea....
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...